Quattro regioni verso l'arancione, Abruzzo e Umbria rischiano zona rossa. «In bilico Friuli, Lazio e Puglia»

Quattro regioni verso l'arancione, Abruzzo e Umbria rischiano zona rossa. «In bilico Friuli, Lazio e Puglia»

Quali Regioni rischiano di cambiare colore con l'ordinanza del ministro Speranza? È attesa per la giornata di oggi infatti la nuova bozza del monitoraggio di Iss e Ministero sui contagi da Covid in Italia, e ci sono alcune Regioni che potrebbero tornare in fascia arancione, e altre che rischiano la zona rossa. L'andamento della curva dei contagi infatti preoccupa, con l'aumento dei casi di questa settimana: ieri quasi 20mila nuovi positivi in tutta Italia, numeri mai così alti da oltre un mese e mezzo.

 

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Quattro regioni rischiano di passare in fascia arancione e due in zona rossa. Secondo i dati dell'ultimo monitoraggio disponibile, quello della settimana scorsa a rischio delle restrizioni maggiori sono Abruzzo e Umbria, con il primo che aveva un Rt nel limite inferiore di 1.11 e un rischio moderato ma con un'alta possibilità di progressione all'alto e la seconda con un Rt nel limite inferiore a 1.12 e un rischio alto. Sono invece Basilicata, Lombardia, Marche e Piemonte che rischiano di entrare in zona arancione. In bilico tra il giallo e l'arancione ci sono invece Friuli Venezia Giulia, Lazio e Puglia

 

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Chi insomma aveva speranze di riaperture, resterà deluso: almeno fino a dopo Pasqua.

L'unica eccezione potrebbe riguardare i cinema e i teatri, che potrebbero avere il via libera del Cts dopo il 27 marzo, a patto che i contagi siano diminuiti e non sia invece esplosa la terza ondata, legata soprattutto alle varianti. Ma un altro nodo cruciale riguarda le scuole, con alcune Regioni che preferirebbero la didattica a distanza, soluzione che però vede il governo per ora contrario.


Ultimo aggiornamento: Venerdì 26 Febbraio 2021, 16:55
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