L'autore dell'aggressione e della rocambolesca fuga il 24 agosto scorso, come accertato dalla polizia di Padova, è un 24enne della comunità sinti ora messo in stato di fermo su disposizioni della Procura di Ascoli Piceno: è stato rintracciato e identificato dagli uomini delle Volanti di San Benedetto del Tronto e della Stradale di Amandola all'ospedale civile Madonna del Soccorso dov'era ricoverato dopo l'impatto frontale con l'auto avvenuto il 29 agosto a Cupra Marittima in cui è rimasto ferito gravemente uno dei due suoi figli. I poliziotti erano stati chiamati perché il 24enne era stato segnalato in forte stato di agitazione.
Il fermo è stato disposto per le accuse di rapina aggravata dall'uso di armi, minacce gravi, lesioni personali e sottrazione di minorenni.
Durante il trasferimento nella casa circondariale di Marino del Tronto il giovane si è scagliato contro i poliziotti, colpendoli e cercando di divincolarsi. I due figli, dopo aver ricevuto le cure del caso, sono stati riaffidati alla madre nel frattempo giunta da Padova.
Ultimo aggiornamento: Giovedì 30 Agosto 2018, 17:19
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