Papa Francesco, mea culpa sui rom: «Anche i cristiani vi hanno discriminato, chiedo perdono»

Papa Francesco, mea culpa sui rom: «Anche i cristiani vi hanno discriminato, chiedo perdono»
«Nel cuore porto un peso: è il peso delle discriminazioni, delle segregazioni e dei maltrattamenti subiti dalle vostre comunità». È quanto confessa Papa Francesco rivolgendosi alla comunità rom di Blaj, ultima tappa della sua visita apostolica in Romania. «La storia ci dice che anche i cristiani, anche i cattolici non sono estranei a tanto male. Vorrei chiedere perdono per questo».

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Il Pontefice chiede «perdono, in nome della Chiesa, per quando nel corso della Storia vi abbiamo discriminato, maltrattato o guardato in maniera sbagliata, con lo sguardo di Caino invece che con quello di Abele e non siamo stati capaci di riconoscervi, apprezzarvi e difendervi nella vostra peculiarità».
Il Papa avverte che «è nell'indifferenza che si alimentano pregiudizi e si fomentano rancori. Quante volte giudichiamo in modo avventato, con parole che feriscono, con atteggiamenti che seminano odio e creano distanze! Quando qualcuno viene lasciato indietro, la famiglia umana non cammina. Non siamo fino in fondo cristiani e nemmeno umani, se non sappiamo vedere la persona prima delle sue azioni, prima dei nostri giudizi e pregiudizi», sottolinea Papa Francesco.

Ultimo aggiornamento: Domenica 2 Giugno 2019, 15:50
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