Noemi, la mamma accusa gli assistenti sociali: "Non sono intervenuti"

Noemi, la mamma accusa gli assistenti sociali: "Non sono intervenuti"
L'accusa. «Gli assistenti sociali non sono intervenuti. Dal 19 luglio mi avevano promesso che sarebbero intervenuti per aiutarmi e fare un piano rieducativo per mia figlia... e invece non è successo».





La madre di Noemi Durini, Imma torna ad accusare chi non ha raccolto le sue richieste di aiuto e lo fa in una intervista a 'Quarto grado' che andrà in onda su Retequattro alle 21.15.





«Perché - aggiunge la donna - vedendo la situazione con mia figlia che mi stava un pò sfuggendo, ho chiesto aiuto ai servizi sociali... ma non perché mia figlia dovesse essere rinchiusa, ma perché mia figlia doveva essere aiutata insieme alla mamma». 

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VOLEVA FARE LA CROCEROSSINA E AIUTARE RAGAZZO «Purtroppo, Noemi voleva fare la crocerossina: aiutare questo ragazzo che, alla fine, è sempre stato sano di mente e capace di intendere e di volere». Lo dichiara la madre di Noemi Durini in una intervista a Quarto grado che andrà in onda alle 21.15. «Noemi era solare e lo potete chiedere a tutti. Era sempre allegra, le piaceva dialogare e avere amicizie. Però queste persone cattive me l'hanno portata via - aggiunge Imma Durini riferendosi alla famiglia del ragazzo - All'inizio hanno fatto finta di volerle bene. Ma quando hanno visto che mia figlia veniva da una famiglia di onesti, di persone che si guadagnano un pezzo di pane lavorando da mattino a sera per mantenere la famiglia... hanno visto che non potevano competere. Questa, forse, è la risposta più giusta». «Con l'onestà e il lavoro delle persone che sudano dalla mattina alla sera, no, non ce la facevano... Sono persone disoneste: lo sanno tutti», dice ancora la donna. «Sono veramente delle brutte persone? - incalza - la devono smettere di infangare la memoria di mia figlia». 
Ultimo aggiornamento: Venerdì 15 Settembre 2017, 19:36
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