Stefano Puzzer licenziato «per giusta causa» dall'Agenzia per il lavoro portuale. Il leader sindacale dei portuali di Trieste, che nella propria città e a Roma aveva organizzato alcune manifestazioni no Green pass, ha annunciato in prima persona la sanzione inflittagli: «Mi batterò con tutte le forze contro la decisione dell'azienda».
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No green pass, Puzzer licenziato: «Noi siamo puri, orgoglioso di ciò che abbiamo fatto»
«Sono orgoglioso di quello che ho fatto, son orgoglioso di quello che hanno fatto i miei colleghi, e che hanno fatto i cittadini delle varie aziende» e «sono orgoglioso di quello che hanno fatto i cittadini italiani che sono venuti al Porto di Trieste da tutta Italia». È il commento di Stefano Puzzer al licenziamento, come ha espresso in un lungo video postato questa mattina.
Secondo il leader della protesta, la decisione dell'azienda «è conseguenza del fatto che noi siamo puri, che crediamo nei nostri diritti e che non ci piegheremo mai a questo sistema marcio.
Ultimo aggiornamento: Sabato 16 Aprile 2022, 15:39
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