Muore fulminato a 13 anni mentre gioca con lo smartphone in carica
Si chiamava Matteo Demelas, ed era di Samugheo, un paese dell'interno, ma quei giorni era in vacanza nella marina di San Vero Milis assieme alla famiglia. L'incidente era avvenuto in località S'Architteddu tra la spiaggia di Putzu Idu e quella di S'Anea Scoada. A dare l'allarme era stato il ragazzo che lo seguiva in bicicletta. I primi soccorsi glieli aveva prestati un militare della Brigata Sassari anche lui in vacanza nella marina di San Vero Milis. Le condizioni del ragazzo erano apparse subito molto gravi.
Sul posto assieme ai vigili del fuoco erano poi intervenuti l'ambulanza dl 118 e l'elicottero dell'Areus col quale era stato trasportato d'urgenza all'Ospedale Brotzu di Caglilari con una diagnosi che parlava di traumi al cranio, al torace e all'addome oltre a diverse fratture.
Al Brotzu, dove non ha mai ripreso conoscenza, è stato sottoposto a diversi interventi, ma è stato tutto inutile. Che cosa sia successo quella mattina non è ancora stato chiarito del tutto. L'unica cosa certa è che quel tratto di costa è interdetto da diversi anni e che il divieto di accesso è ben segnalato con transenne e cartelli che indicano il divieto di accesso non solo per auto e moto ma anche per biciclette e pedoni.
Ultimo aggiornamento: Lunedì 26 Agosto 2019, 10:01
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