Ciclisti amatoriali, cortei funebri e feste di laurea, decine di denunce: violato il decreto anti Coronavirus

Ciclisti amatoriali, cortei funebri e feste di laurea, decine di denunce: violato il decreto anti Coronavirus
Il Decreto Anti Coronavirus ha esteso divieti e limitazioni a tutta Italia e oggi decine di trasgressori sono stati denunciati. Ha fatto notizia l'incontro clandestino ed extraurbano tra la prostituta e il cliente, ma si contano anche ciclisti amatoriali e cittadini tra coloro che hanno organizzato assembramenti di persone fuorilegge. Un gruppo di atleti in bicicletta è stato fermato durante un allenamento su strade provinciali vicino Cuneo, mentre a Porto Empedocle (Agrigento) è stato segnalato un corteo funebre che procedeva a piedi lungo le vie del paese.

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Nel primo caso i Carabinieri hanno identificato e denunciato 48 persone per violazione degli obblighi imposti dall'autorità. Per il reato in questione è previsto l'arresto fino a tre mesi oltre alla multa. Nei confronti dei ciclisti amatoriali, infatti, sarò aperto un procedimento penale presso la Procura della Repubblica di Agrigento. 

A Milano, invece, dieci persone sono state denunciate per aver partecipato a una festa di laurea. Si sono ritrovate in un parco per pranzare e festeggiare con tanto di coriandoli e spumante, ma non hanno fatto i conti con i cittadini che hanno segnalato il piccolo party ai Carabinieri.
E intanto c'è ancora chi non rinuncia a viaggiare. Dopo le due ragazze bloccate a Parma con un biglietto per Madrid, una decina di turisti sono stati fermati mentre tentavano di imbarcarsi su un volo per la Tunisia.
 
Ultimo aggiornamento: Martedì 10 Marzo 2020, 19:08
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