«Tentato omicidio»: questa l'ipotesi di reato sulla quale la procura di Bastia ha deciso di aprire un'inchiesta dopo il ferimento a colpi d'arma da fuoco, mercoledì sera, di una turista italiana che si trovava in un camper in Corsica, parcheggiato in una zona isolata, insieme con il marito. La donna ferita si chiama Maura Cavallero, ha 58 anni ed è una imprenditrice che risiede con il suo compagno a Sestri Levante (Genova).

La sorella: «Un proiettile ha sfiorato la testa»
L'aggressione è stata confermata dalla sorella Claudia, che contattata dall'ANSA ha spiegato: «Le condizioni di mia sorella per fortuna sono stazionarie e speriamo tra qualche giorno di poterla trasferire a Genova. I medici sono stati bravi e pronti ad intervenire perchè il proiettile ha attraversato l'intestino. Una seconda pallottola ha sfiorato la testa di Maura. È incredibile che succedano fatti di questa gravità in una meta turistica».
Claudia Cavallero ha riferito che la sorella, che è stata operata oggi all'alba, era in vacanza con il compagno ed il loro cane. Cavallero è molto nota nel Levante Ligure in quanto proprietaria con la sorella Claudia di una storica società di vendita all'ingrosso di generi alimentari, la Veridea, una delle più grandi della zona.
Ferita in Corsica, cosa è successo
La coppia, che era alla fine di una vacanza di 4 giorni nei pressi di Corte, nell'Alta Corsica, è appassionata di «campeggio libero» e aveva deciso di sostare per la notte in un parcheggio e non in un camping organizzato per tende, roulotte e camper. Avevano scelto una strada isolata, la Rt (strada territoriale, equivalente a una provinciale) numero 20, in località Casanova, a 4 chilometri da Corte. Erano arrivati sull'isola da 3 giorni, per loro si trattava dell'ultima notte da trascorrere in Corsica.
«Verso le 22 - ha ricostruito il procuratore della Repubblica di Bastia, Arnaud Viornery - diversi colpi hanno raggiunto il loro mezzo, uno ha colpito e ferito la donna all'addome». L'italiana è stata trasportata in un primo momento al vicino ospedale di Corte. Lì, i medici hanno constatato la gravità delle ferite all'addome e hanno deciso di trasferirla in elicottero nell'ospedale più grande e attrezzato della zona, quello di Bastia dove l'italiana è stata sottoposta immediatamente ad un lungo intervento chirurgico. L'operazione «è durata tutta la notte - ha aggiunto il procuratore - ma nonostante la gravità delle ferite, la donna non è in pericolo di vita».
I colpi sparati dagli aggressori contro il camper non hanno raggiunto il marito, un uomo di 43 anni.
Ultimo aggiornamento: Giovedì 25 Maggio 2023, 21:58
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