Manuel Bortuzzo, risate e grida dopo la sparatoria: «Ci prendiamo tutta la piazza, è nostra»

Video

di Alessia Strinati
Dopo gli spari grasse risateLorenzo Martinelli e Daniel Bazzano, subito dopo aver sparato a Manuel Bortuzzo a Roma hanno iniziato ad esultare e ridere, così racconta una testimone, che ha poi permesso di incastrare i due autori della sparatoria. «Ci prendiamo tutta la piazza», avrebbero affermaro prima di scoppiare nelle risate, «è nostra». Intanto però Manuel non potrà più camminare.

Massimiliano Rosolino va da Manuel Bortuzzo in ospedale: «Da genitore fatico a capire»
Manuel Bortuzzo riconosce chi sparò. Stupore davanti alle foto: «Perché l’ha fatto?»



A premere il grilletto è stato Marinelli, mentre Bazzano continua a ripetere che non sapeva nemmeno che il suo amico aveva con sé una pistola. Poco prima era nata una discussione un un pub, i due avrebbero nascosto la pistola nel terreno circostante al locale per tirarla fuori durante l'inseguimento. Ad aiutare gli inquirenti è stata una testimone, una donna che passava in auto con un'amica che ha prima sentito i colpi di pistola e poi i due scappare in motorino tra grida e risate. Ha descritto i due ragazzi senza casco e gli agenti sono stati in grado di individuarli.

Si crede che Lorenzo Martinelli e Daniel Bazzano siano in contatto con ambienti criminosi che possano offrire loro protezione. Sul caso di sono molti punti da chiarire, che fanno pensare al coinvolgimento di altre persone . Lorenzo Marinelli è il nipote del boss Stefano, morto a gennaio 2017 in carcere: i Marinelli sono legati con il potente clan di camorra degli Iovine e dei Guarnera, che controllano i traffici ad Acilia, per questo si crede che nei loro reati ci sia l'aggravante mafiosa.

Intanto questa mattina si è tenuto l'interrogatorio per i due imputati che però non hanno voluto rispondere al gip. «Non hanno risposto alle domande del gip perché quello che avevano da dire lo hanno già detto l'altro ieri in questura». A dirlo l'avvocato Giulia Cassaro, difensore di Lorenzo Marinelli e Daniel Bazzano, i due giovani di Acilia accusati del ferimento, in piazza Eschilo all'Axa, a colpi di pistola di Manuel Bortuzzo, lasciando il carcere di Regina Coeli al termine dell'interrogatorio di convalida nel carcere di Regina Coeli. L'accusa che la Procura di Roma contesta a Marinelli e Bazzano è di tentato omicidio premeditato in concorso e aggravato dai abietti e futili motivi.
Ultimo aggiornamento: Venerdì 8 Febbraio 2019, 17:27
© RIPRODUZIONE RISERVATA