Treni, continua l'odissea: ora l'allerta è per il centro nord, giovedì ancora caos

Treni, continua l'odissea: ora l'allerta è per il centro nord, giovedì caos
La debacle del sistema ferroviario italiano per la neve e il ghiaccio non è ancora cosa passata. Solo a Roma sono decine le corse dei regionali soppresse: Civitavecchia, Albano, Colleferro, Napoli, Latina, Cassino, Salerno. «Nel Lazio la circolazione ferroviaria regionale sta proseguendo secondo il programma stabilito ieri sera in base allo stato di emergenza lieve per gelo emanato alla luce del bollettino meteo della Protezione Civile», spiegano da Ferrovie. Ma è ovvio che i disagi per chi viaggio sono ancora enormi e reali. 

A differenza di ieri, sempre secondo i dati forniti da Trenitalia, ponendo particolare attenzione al trasporto pendolare, circola un 20% di corse in più attestando l’offerta al 70% di quella ordinaria. Rimasta invariata la percentuale dei treni Av in circolazione «che oggi partono regolarmente dalle stazioni di Roma Termini e Roma Tiburtina come previsto dall’orario ufficiale». Sono 26, su un totale di 38, i treni ad alta velocità cancellati oggi da Trenitalia per il piano di emergenza predisposto a causa del maltempo che ha colpito l'Italia. Gli altri 12 sono stati cancellati da Italo.

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Ma non è finita. «Anche per la giornata di domani è stata richiesta dal gestore della rete la soppressione di alcuni servizi». È quanto scrive Italo, in una nota. «La società, che si è già attivata per i dovuti rimborsi - aggiunge il comunicato - si scusa nuovamente per il disservizio non dipendente dalla sua responsabilità e dal quale risulta gravemente danneggiata». Per Obb, le ferrovie austriache che garantiscono alcune tratte di collegamento con il Brennero, da giovedì si dovrebbe tornare alla normalità: finora i treni da Roma erano stati sostituiti con i bus fino a Bologna, da dove i convogli partivano regolarmente.

«La circolazione al momento è regolare, non si registrano ritardi rilevanti - continua Trenitalia -. Alcuni rallentamenti nel corso della mattinata, legati al maltempo e alla formazione di gelo sulle infrastrutture, in particolare per i treni provenienti dall’Umbria e sulla Roma – Formia. La riduzione dell’offerta commerciale è necessaria per consentire un più contenuto uso dell’infrastruttura, garantendo così una maggiore e continua efficienza, in particolare a Roma Termini e nel nodo ferroviario capitolino». Ma guardando la tabella degli arrivi alla stazione Termini ci sono alcuni treni che hanno accumulato ritardi esagerati, come quelli da Reggio calabria con oltre 180 minuti (3 ore), mentre alcuni di quelli che stanno circolando i ritardi sono sull'ordine di poco più di una decina di minuti.

Ora molto dipenderà da cosa farà il maltempo. Da giovedì sono previste nuove nevicate soprattutto al centro nord. Più critica, secondo gli esperti meteo, la situazione dalla Toscana verso il nord-ovest del Paese. In arrivo nuove nevicate al Nord, con le precipitazioni più intense che nella notte e domani interesseranno, tra le città, Torino, Cuneo, Genova e Bologna, Parma e Reggio Emilia.
Lo rende noto Andrea Giuliacci, meteorologo del Centro Epson Meteo. Sono previsti fiocchi anche a Roma, dove nella notte potrebbero essere imbiancate le parti più alte della città. «La situazione nella capitale - spiega - è al limite per la probabilità di precipitazioni. La neve sarà intervallata a tratti dalla pioggia».


Il Centro Funzionale Regionale del Lazio rende noto che il Dipartimento della Protezione Civile ha emesso un avviso di condizioni meteorologiche avverse con indicazione che dalla serata di oggi, mercoledì 28 febbraio e per le successive 6-12 ore si prevedono sul Lazio "deboli precipitazioni, nevose fino a quota di pianura e con possibile formazione di ghiaccio al suolo". Il Centro Funzionale Regionale ha emesso pertanto un bollettino con preallarme per neve su tutte le zone di allerta del Lazio. La Sala Operativa Permanente ha diffuso l'allertamento del Sistema di Protezione Civile Regionale e invitato tutte le strutture ad adottare tutti gli adempimenti di competenza. «Si ricorda - conclude il bollettino - che per ogni emergenza è possibile fare riferimento alla Sala Operativa Permanente al numero 803.555».
Ultimo aggiornamento: Mercoledì 28 Febbraio 2018, 20:15
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