Genova, Luca Bizzarri lascia Palazzo Ducale: «Non avevo nulla da guadagnare, dal sindaco scuse poco plausibili»

Al posto del noto attore, che non rinuncia a polemizzare con Marco Bucci, è stato nominato il manager Beppe Costa

Genova, Luca Bizzarri lascia Palazzo Ducale: «Non avevo nulla da guadagnare, dal sindaco scuse poco plausibili»

Luca Bizzarri lascia la presidenza della Fondazione di Palazzo Ducale a Genova. Nonostante quanto dichiarato solo tre giorni fa dal sindaco Marco Bucci, il noto attore non è stato riconfermato. E, con un po' di amarezza, manda una frecciata al primo cittadino genovese. Al suo posto è stato nominato il manager Beppe Costa.

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Luca Bizzarri, addio a Palazzo Ducale: ecco Beppe Costa

Luca Bizzarri, giunto a fine mandato, lascerà il ruolo al manager Beppe Costa. Il 66enne è già presidente e amministratore delegato della società Costa Edutainment che gestisce, tra le altre cose, l'Acquario e il Museo del Mare. È anche manager portuale (amministratore delegato di Saar Depositi Portuali e presidente di Sampierdarena Olii).

Luca Bizzarri: «Dal sindaco scuse poco plausibili»

Luca Bizzarri non le manda poi a dire al sindaco Marco Bucci. «Mi ha appena chiamato per comunicarmi che il Cda di Palazzo Ducale è stato riformato e che io non ne farò più parte» - il commento dell'attore - «In quanto al motivo del cambiamento, assodato il fatto che sono stati raggiunti ottimi e insperati risultati in questi complicatissimi anni, mi è stato fatto un discorso su quanto tutti siamo precari a questo mondo, discorso che terrò nel cuore quando dovrò inventarmi delle scuse poco plausibili».

Luca Bizzarri: «Non avevo nulla da guadagnare e davo fastidio»

Pur riconoscendo la soddisfazione per l'incarico e i risultati ottenuti, Luca Bizzarri ha deciso di togliersi anche qualche sassolino dalla scarpa: «Ho conosciuto un mondo che non conoscevo, in cui la mia presenza ha dato spesso fastidio perché ero uno dei pochi che non avesse nulla da guadagnare, da nessun punto di vista, sia economico che narcisistico».
«Palazzo Ducale è una struttura complessa, delicata, e ci tengo a ringraziare ogni lavoratore, ogni manutentore, ogni dirigente e ogni collaboratore». - ha scritto Luca Bizzarri su Facebook - «Il sindaco ha tenuto a ringraziarmi per il lavoro svolto e io ricambio il ringraziamento per l'opportunità che mi è stata data da lui, da Giovanni Toti ma soprattutto da chi mi ha davvero voluto lì: Ilaria Cavo.

Grazie davvero, Ilaria, e in bocca al lupo».

 

Luca Bizzarri: «Ho dato il massimo»

«Spero che il nuovo Cda potrà lavorare al massimo per la città, così come spero sia tenuta in grande considerazione la persona che ha contribuito più di tutti, e a volte contro molti, alla rinascita del Palazzo: Serena Bertolucci. Una professionista vera, seria e preparata in un ambito e in una città dove troppe volte con la scusa della cultura si soddisfano ambizioni personali o, peggio, si fanno affari» - si legge ancora nel post di Luca Bizzarri, giunto al termine di un mandato quinquennale - «Finisco il mio lavoro con la certezza di aver dato il massimo, di aver fatto qualche errore e di essermi tolto più di una soddisfazione. C'è una nuova sala teatrale che senza sto rompicoglioni sarebbe rimasta una discarica, c'è un progetto avviato perché la Torre Grimaldina un giorno sia aperta e visitabile. Viva la nostra meravigliosa città, viva Palazzo Ducale e viva chi da domani farà di tutto per farlo crescere ancora di più».

Beppe Costa: «Palazzo Ducale sarà aperto a tutti»

«Immagino un Palazzo Ducale dei genovesi, dove possano mettere in mostra la loro storia, la loro cultura, il loro modo di vivere e la loro internazionalità, e un Palazzo Ducale a porte aperte, dove siano accolte tutte le idee che aiutino a dare valore e visibilità alla città». Sono le prime parole di Beppe Costa, appena nominato presidente di Palazzo Ducale di Genova, succedendo a Luca Bizzarri.
«La notizia della nomina l'ho avuta mercoledì mattina alle 8 dal sindaco, per questo non ho potuto ancora visitare la mostra di Rubens: chi mi avesse visto avrebbe potuto sospettare qualcosa. Ho molti impegni ma riuscirò a dedicarmi anche a Palazzo Ducale perché ho ottimi collaboratori» - ha spiegato il manager in Regione Liguria - «Con il Ducale c'è una grande amore da anni, sono nel consiglio dal 2007 e a maggior ragione non posso che sentirmi onorato. Non ho parlato con Serena Bertolucci né con Luca Bizzarri, ma lo farò. Magari ci sono cose che lui non è riuscito a completare durante il suo mandato e le potremmo portare a termine insieme, è possibile».


Ultimo aggiornamento: Venerdì 7 Ottobre 2022, 17:33
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