Guerrina Piscaglia, Padre Graziano non è più sacerdote: «L'ordine lo ha espulso»

Guerrina Piscaglia, Padre Graziano non è più sacerdote: «L'ordine lo ha espulso»
Padre Graziano, il sacerdote in carcere per l'omicidio di Guerrina Piscaglia, è stato espulso dall'ordine dei Frati Premostratensi. Un provvedimento chiesto a gran voce da quando si è saputo che l'uomo continuava a dire messa. L'espulsione è stata confermata dall'avvocato di padre Graziano, Riziero Angeletti, al "Corriere di Arezzo". Il sacerdote, ora ex, sta scontando nel carcere romano di Rebibbia i 25 anni di reclusione ai quali è stato condannato in via definitiva per l'omicidio e l'occultamento di cadavere di Guerrina Piscaglia. 

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La donna, invaghita del prete, sparì da Cà Raffaello, nel comune di Badia Tedalda, in provincia di Arezzo, il primo maggio 2014. In base a forti indizi ritenuti con forza di prove, l'uomo di Chiesa è stato riconosciuto colpevole nei tre gradi di giudizio. Ora l'ordine dei Premostratensi, che lo aveva accolto nella fase degli arresti domiciliari, ha revocato a padre Graziano ogni tipo di incarico e il religioso non può più celebrare la Santa Messa o altre funzioni religiose. E' in atto anche l'iter del Vaticano volto alla riduzione allo stato laicale di Alabi, congolese, 50 anni.
Ultimo aggiornamento: Venerdì 11 Settembre 2020, 22:32
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