Il giudice Anna Calabi, pur avendo condannato l'elettricista a 5 mesi in più rispetto alla richiesta del pm Piero Basilone, ha derubricato il reato di tentato omicidio in lesioni aggravate in relazione alle gravi ferite riportate da Matteo Penna, 29 anni, che è stato in coma per 1 mese.
Per lui è stata quantificata una provvisionale di 300 mila euro. Mentre per Elisa Ferrero, la sua fidanzata che ha perso la vita, come richiesto dai suoi legali si procederà in sede civile con la richiesta di risarcimento. «Per noi va bene - hanno detto gli avv. Fabio Ghiberti ed Elena Negri - perché ha tenuto conto dell'impianto accusatorio». De Giulio, presente alla lettura del dispositivo, è uscito dall'aula quasi in lacrime. I suoi legali, dopo le motivazioni che verranno depositate in 90 giorni, di certo impugneranno la sentenza, in quanto per loro si è trattato di omicidio stradale.
Ultimo aggiornamento: Giovedì 20 Dicembre 2018, 21:04
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