Daniele Nardi, commozione alla fiaccolata per l'alpinista morto sul Nanga Parbat
di Bianca Francavilla (Foto: Augusta Calandrini)
Uno degli striscioni esposto durante la fiaccolata sintetizzava perfettamente il sentimento dei partecipanti: "Daniele e Tom nei nostri cuori". Il raduno è partito dal piazzale dell’Anfiteatro alle 21, dove sono state distribuite gratuitamente 1.000 fiaccole e palloncini per i bambini. In silenzio il corteo ha seguito diverse zone del centro storico arrivando fino al centro sociale Calabresi, in cui è stato proiettato un video sulla vita di Daniele. Oltre ai partecipanti in strada, in molti hanno seguito la fiaccolata affacciati dalle finestre o sul balcone della propria casa.
La fiaccolata non è l'unica iniziativa organizzata in memoria di Daniele Nardi. Nella stessa giornata è stata intitolata la palestra della scuola "Pacificis e De Magistris", un tempo frequentata da Daniele, in sua memoria e presto verrà intitolata una cima del monte Semprevisa in suo onore. Proprio su quel monte, nel luglio del 2016, si era sposato. Il 31 marzo ci sarà la cerimonia ufficiosa, in cui verranno percorsi mille metri in altezza fino alla cima dove era solito allenarsi ed i familiari scopriranno delle rocce a lui dedicate. Nel mese di agosto, grazie all'interessamento dei Comuni di Sezze e Carpineto Romano, l'intitolazione diverrà ufficiale.
Ultimo aggiornamento: Domenica 24 Marzo 2019, 16:57
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