Curato per il mal di schiena, resta impotente e incontinente a vita: il maxi risarcimento

Un uomo di Brescia si è sottoposto alla terapia del dolore con iniezioni, ma ha problemi di sensibilità al pene che non sono curabili

Curato per il mal di schiena, resta impotente e incontinente a vita: il maxi risarcimento

di Redazione web

Un uomo di 50 anni, condannato a soffire di impotenza ed incontinenza a causa di una cura eseguita male contro il mal di schiena. Due problemi cronici con cui dovrà convivere per il resto della vita, il bresciano che nel 2017 si era sottoposto ad una terapia al presidio di Chiari dell'Asst Franciacorta, scrive il Corriere della Sera.

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Danni gravi

Il 50enne, padre di famiglia, aveva scelto di sottoporsi a una terapia del dolore con iniezioni, nel tentativo di risolvere il grave problema che lo affliggeva alla schiena. Per motivi non precisati, la cura è andata male, ed il paziente ha iniziato a soffrire di pesanti disturbi di sensibilità al pene, che in breve tempo lo hanno portato all'impotenza e all'incontinenza totale. L'uomo, per proseguire la sua vita, è costretto a cateterismi continui, con gravi limitazioni alla sua condizione.

Accordo economico

Dopo gli accertamenti preventivi e una consulenza tecnica disposta che "concludeva per la responsabilità dell'azienda" sanitaria si è trovato l'accordo economico con il paziente danneggiato, risarcito con 600 mila euro.

Una decisione, quella della Asst, presa dopo aver "tenuto conto — si legge ancora nella delibera - del concreto rischio di soccombenza e del verosimile ulteriore aggravamento dei costi a cui l'azienda sarebbe andata incontro nel caso si fosse giunti a sentenza".


Ultimo aggiornamento: Sabato 8 Luglio 2023, 18:13
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