Covid, Luca Zaia: «La variante indiana è in Veneto, due casi a Bassano»

Covid, Zaia: «La variante indiana è in Veneto»

Covid, variante indiana in Veneto: è allarme. Mentre il Veneto inizia un nuovo percorso con la conquista della zona gialla, oggi sono stati trovati due casi di variante indiana a Bassano. Lo ha dichiarato in conferenza stampa il presidente del Veneto Luca Zaia. «Oggi abbiamo 2 indiani a Bassano con la variante indiana, si tratta di cittadini indiani (padre e figlia) rientrati dell’india. La variante è stata confermata dalla dottoressa Ricci. Le varianti ormai sono migliaia, e prima o poi arrivano tutte. Affrontiamo giorno dopo giorno questi aspetti, e andiamo avanti»». Proseguire nella campagna vaccinale, questo il messaggio che il presidente Zaia, continua a ripetere come unica soluzione per poter ritornare ad una "normalità".

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«In anticipo sul calendario, che prevedeva l'inizio il prossimo 3 maggio, dalle 14 di oggi in tutte le Ulss gli over 60 possono prenotare le vaccinazioni e da giovedì 29 aprile inizieranno le vaccinazioni per questi over 60».

Lo ha annunciato il presidente del Veneto Luca Zaia oggi nel corso del punto stampa in cui ha spigato che «se arrivano i vaccini, speriamo di anticipare anche gli over 50: il mio obiettivo è di vaccinare gli ultracinquentenni prima dell'estate. E magari, potremo partire già anche con gli over 40 -ha sottolineato Zaia- insomma, stiamo correndo e siamo sempre la prima regione italiana per vaccinazioni e che utilizza di più il suo magazzino», ha concluso.


Ultimo aggiornamento: Lunedì 26 Aprile 2021, 20:29
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