Il lavoro di un’intera stagione distrutto nel giro di una notte. Di tanta fatica hanno goduto i cinghiali, capaci di divorare una quantità di uva Garganega pesata fra i 15 e i 18 quintali secondo il proprietario. In altre, tristi, parole, il 95% del prodotto destinato alla raccolta. È l’ennesimo e pesante risvolto causato dalla presenza, ormai incontrollata, degli ungulati sul suolo dei colli Euganei, nella zona di Cinto Euganeo nel Padovano.
Distrutto un vigneto sui colli Euganei
«Sabato scorso – racconta sconsolato il produttore che, visto il già grave danno subito vuole restare anonimo – avevo effettuato l’ultimo sopralluogo su un fondo di 8mila metri quadri coltivati a vigneto per decidere quando dare il via alla raccolta. Il momento era quello giusto, l’uva aveva raggiunto uno stato di maturazione ideale. Quando il lunedì sono arrivato al vigneto, i grappoli rimasti erano pochissimi.
Non che il produttore avesse trascurato ogni forma di prevenzione. «Avevo chiesto – spiega – la presenza dei selecontrollori armati, che nonostante il lungo periodo di posta non avevano avvistato un solo cinghiale da mettere nel mirino. Ho allora provveduto a delimitare il vigneto con delle recinzioni, di tasca mia ovviamente. Ebbene, il giorno fissato per la vendemmia erano state tutte abbattute dagli animali».
Ultimo aggiornamento: Domenica 15 Ottobre 2023, 17:07
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