Va a trovare la figlia e al ritorno trova casa occupata: i due abusivi hanno già distrutto l'arredamento

Nuova denuncia in provincia di Napoli: un uomo e la sua compagna hanno forzato la porta del suo appartamento occupandolo

Va a trovare la figlia e al ritorno trova casa occupata: i due abusivi hanno già distrutto l'arredamento

di Marta Giusti

Ancora occupazioni abusive di appartamenti. Era dalla figlia in provincia di Caserta e le hanno occupato la casa: a segnalare un nuovo caso di occupazione abusiva in pochi giorni a Quarto, in provincia di Napoli, è il deputato dell'alleanza Verdi-Sinistra Francesco Emilio Borrelli a cui la vittima si è rivolta dopo avere denunciato tutto alle forze dell'ordine.Secondo quanto rende noto Borrelli l'episodio è avvenuto nuovamente in via De Gasperi.

«Questa volta - spiega - a sporgere denuncia è la signora Anna: la donna, legittima assegnataria dell'alloggio di Quarto, da un po' di tempo è andata a vivere temporaneamente dalla figlia a Villa Literno per questioni di salute. Durante la sua permanenza fuori il comune flegreo un uomo e la sua compagna hanno forzato la porta del suo appartamento occupandolo. Oltre a questo, i due abusivi le hanno distrutto completamente l'arredamento e ed hanno lanciato dal balcone biancheria ed oggetti personali».

«Abbiamo allertato le autorità affinché intervengano immediatamente per sgomberare i due intrusi che hanno compiuto un gesto di una gravità e di una prepotenza senza eguali», fa sapere il deputato. «La signora Anna deve tornare in possesso di casa propria», dichiara Borrelli per il quale si tratta «dell'ennesimo episodio che testimonia la gravità di un fenomeno che è completamente sfuggito al controllo anche per mancanza di leggi adeguate, le quali, in questo momento, sembrano tutelare maggiormente gli usurpatori piuttosto che le vittime. È tempo di fare delle sostanziali modifiche e che lo Stato risponda con forza a queste violenze inaccettabili».

Il precedente

Un cittadino di Quarto, comune napoletano dell'area flegrea Napoli, martedì 7 novembre si è recato al lavoro, come ogni mattina, quando viene chiamato all'improvviso dai vicini di casa che lo allertano sul fatto che degli sconosciuti sono entrati nella sua abitazione occupandola.

Rientrato precipitosamente verifica che in casa sua ci sono tre donne con alcuni bambini. Allertate le forze dell'ordine non riesce a rientrare in casa poiché, secondo gli agenti ci sono alcune verifiche da fare presso gli uffici comunali. A rendere noto l'accaduto è il deputato di Alleanza Verdi Sinistra Francesco Emilio Borrelli al quale l'uomo si è rivolto per essere aiutato a rientrare in casa propria.

«Vivo in macchina da cinque giorni e se voglio entrare in casa mia per prendere i miei effetti personali devo avvisare i Carabinieri che, solo per cortesia, mi accompagnano», afferma la vittima in una nota diffusa da Borrelli, «mentre quelli dormono nel mio letto e usano le mie cose. Dal 2021, in seguito alla morte di mia madre con cui vivevo, sono subentrato come assegnatario e ho anche fatto voltura e nuova richiesta di alloggio. Adesso non riesco a capire come mai non posso rientrare in casa mia. Ho denunciato tutto alle autorità ma non è ancora successo nulla. Dal comune sono venuti a vedere la situazione e si sono attivati, sono arrivati finanche gli assistenti sociali, e poi se ne sono andati senza dirmi niente. Non credo proprio che tutto questo sia giusto».


Ultimo aggiornamento: Giovedì 16 Novembre 2023, 15:03
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