Alessandra Matteuzzi uccisa dall'ex compagno: la rabbia dei parenti. «La Procura poteva fare qualcosa di più»

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di Redazione web

Oltre un centinaio di persone alla Certosa di Bologna per l'ultimo saluto ad Alessandra Matteuzzi, la 56enne uccisa dall'ex compagno, il 27enne calciatore di Senigallia Giovanni Padovani, che il 23 agosto l'ha attesa sotto casa per colpirla con un martello dopo che lei lo aveva segnalato e denunciato alle forze dell'ordine. Nel giorno dell'addio ad Alessandra prevalgono il dolore ma anche - sottolinea ai cronisti presenti uno zio di Alessandra - la rabbia per una morte che, forse, si sarebbe potuta evitare.

«Forse la Procura avrebbe potuto fare qualcosa di più e meglio» per proteggere la vittima, ha detto il parente della vittima. Alla cerimonia, tra le autorità, il sindaco di Bologna, Matteo Lepore. Domani sera è prevista una fiaccolata che - alle 21 - partirà da piazza Liber Paradisus per ricordare Alessandra Matteuzzi.

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Ultimo aggiornamento: Martedì 30 Agosto 2022, 21:26
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