Alessandra Matteuzzi, la denuncia ai carabinieri del 29 luglio: «Temo la sua rabbia e di ritrovarmelo davanti ogni volta che torno a casa»

Alessandra Matteuzzi, la denuncia ai carabinieri del 29 luglio: «Temo la sua rabbia e di ritrovarmelo davanti ogni volta che torno a casa»

​Alessandra Matteuzzi, emergono i particolari della denuncia presentata ai carabinieri: «Temo la sua rabbia. Ho timore di ritrovarmelo davanti ogni volta che torno a casa». Dopo diverbi avuti a inizio giugno con il compagno «tutte le volte in cui io ho accondisceso alle richieste di Padovani è stato per paura di scatenare la sua rabbia». Lo diceva il 29 luglio Alessandra Matteuzzi, nella denuncia-querela presentata ai carabinieri per segnalare lo stalking di Giovanni Padovani, che poi la sera del 23 agosto l'ha uccisa a martellate dopo averla aspettata sotto casa, a Bologna.

Alessandra uccisa dall'ex a Bologna, Giovanni Padovani voleva un video ogni 10 minuti. Il gip: «Incontrollabile»

Giovanni Padovani, arrestato per l'omicidio di Alessandra Matteuzzi, non risponde al giudice: «È molto provato»

Il timore

«Alla luce di tutte le occasioni in cui è riuscito ad accedere al condominio dove abito, ho sempre timore di ritrovarmelo davanti ogni volta che torno a casa, o quando apro le finestre», aggiungeva la donna.

 

Ultimo aggiornamento: Sabato 18 Marzo 2023, 07:38
© RIPRODUZIONE RISERVATA