Adamo Guerra, l'uomo che ha finto il suicidio per lasciarsi alle spalle la vecchia vita e cominciarne una nuova in Grecia, sarà processato in Italia per violazione degli obblighi di assistenza familiare. L'uomo aveva lasciato l'Italia, facendo credere ai genitori, alla ex moglie e alle due figlie, di volersi togliere la vita. "Impresa" che gli è riuscita per almento tre anni. Ma cosa rischia adesso Guerra? L'avvocato Antonio Scarnera, esperto in materia, ha risposto sulla vicenda, diventata d'attualità dopo il servizio di "Chi l'ha visto?", nel quale l'uomo è stato rintracciato a Patrasso, ancora vivo e in ottima salute.
Avvocato, può spiegare in cosa consiste il reato che viene contestato ad Adamo Guerra?
Dagli elementi noti all'opione pubblica, sicuramente verrà contestato al sig. Guerra il reato di Violazione degli obblighi di assistenza familiare, in quanto è vietato in Italia abbandonare la propria prole sottraendosi agli obblighi genitoriali come ad esempio mantenere, istruire, educare ed assistere moralmente i figli.
Quello di "violazione degli obblighi di assistenza familiare" è l'unico reato contestabile, secondo lei?
Al signor Guerra potrebbero essere contestati anche altri reati.
Cosa rischia, nel concreto?
A mio parere il signor Guerra rischia effettivamente di subire un processo per i reati di procurato allarme e di violazione degli obblighi familiari. La richiesta del pm potrebbe quasi raggiungere i due anni di carcere nel caso venissero confermati i fatti narrati dall'opionione pubblica.
Ultimo aggiornamento: Mercoledì 27 Settembre 2023, 16:00
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