Totti e Blasi, nella causa del divorzio spunta il "caso" Cristian: «Fa il calciatore, si può mantenere da solo»

La coppia discute sul mantenimento del primogenito ora che ha firmato il suo primo contratto

Totti e Blasi, nella causa del divorzio spunta il "caso" Cristian: «Fa il calciatore, si può mantenere da solo»

di Dajana Mrruku

Il divorzio tra Francesco Totti e Ilary Blasi sta diventando sempre più complicato. L'ex Capitano della Roma e la conduttrice stanno affrontando un lungo processo per arrivare alla separazione ufficiale, compresi dei beni, ma la strada sembra essere tutta in salita. La guerra in tribunale è passata dalle liste dei presunti amanti di Ilary, alle accuse verso Totti per negligenza e abbandono dei minori (Isabel) a casa da soli per andare ad eventi mondani. Poi la dichiarazione che ha spiazzato tutti: «Ilary è più ricca di me», per abbassare il mantenimento dei figli che per adesso sarebbe da 12.500 euro al mese.

Il caso di Cristian Totti

Come riportato da Repubblica, Francesco Totti avrebbe intenzione di ridurre l'assegno familiare da 12.500 euro che dovrebbe versare alla quasi ex moglie Ilary Blasi per mantenere i figli, Cristian, Chanel e Isabel. L'ex Capitano della Roma vorrebbe abbassare la cifra mensile perché secondo lui e i suoi legali «Cristian Totti, il ragazzo maggiorenne, recentemente ha ottenuto un contratto lavorativo con una squadra di calcio, anche se di qualche mese, che gli assicura uno stipendio seppur modesto» e non avrebbe bisogno dei soldi di papà. Cristian, infatti, ha da poco firmato un contratto a Madrid con il Rayo Vallecano.

Tuttavia, secondo quello che rivela il matrimonialista e avvocato Gassani al quotidiano, «se il figlio è autosufficiente, l'assegno si revoca.

Per autosufficienza economica si intende che il figlio è in grado di provvedere alle proprie esigenze, abitative, alimentari, di svago. Cioè abbia raggiunto un’autonomia economica. Parlando in generale l’autosufficienza economica si raggiunge quando si è in grado di provvedere alle proprie esigenze. Il che è anche abbastanza relativo: c'è chi con 2.000 euro ci campa una famiglia e chi le spende in un giorno. Però secondo quelli che sono i parametri giurisprudenziali si parla di un reddito che oggettivamente ti consenta di vivere da solo, di essere indipendente».   


Ultimo aggiornamento: Lunedì 19 Febbraio 2024, 12:41
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