Morgan Freeman: "La marijuana unica terapia
del dolore. La fumo, la bevo, la mangio, la sniffo"

Morgan Freeman: "La marijuana unica terapia ​del dolore. La fumo, la bevo, la mangio, la sniffo"
«Dopo tanti anni credo che la marijuana sia la unica terapia del dolore che funzioni davvero». Parola di Morgan Freeman.





Il celebre attore statunitense, oggi 77enne, lo ha confessato in un'intervista rilasciata a The Daily Beast. Morgan Freeman, di dolore, ne sa qualcosa: sette anni fa fu coinvolto in un tremendo incidente stradale alla guida della propria auto e fu costretto a subire diverse operazioni su tutta la lunghezza del braccio sinistro. Sulla mano, i danni dell'incidente furono permanenti e l'attore da allora indossa un guanto di compressione per evitare che il sangue ristagni. «Sono un fumatore di marijuana da molto tempo, a farmela provare fu la mia prima moglie» - racconta Freeman - «è stupido demonizzarla, si tende a dire ai giovani 'si diventa dipendenti' senza considerare gli aspetti positivi».



L'attore è un sostenitore convinto dei benefici della cannabis: «Io la prendo in qualunque modo: la fumo, la mangio, la bevo, la sniffo. Quando ho dolori al braccio, mi aiuta molto. Per non parlare del dolore dei ragazzi epilettici, che con una terapia a base di marijuana potrebbero avere anche una vita normale. Per questo dico: legalizzatela dappertutto!».



Morgan Freeman, poi, si chiede come mai la cannabis sia vietata, a differenza dell'alcol: «Bere non aiuta ad alleviare il dolore. E pensate a Woodstock nel 1969: tutti fumavano marijuana, non ci fu alcun problema di ordine pubblico. Trent'anni più tardi c'era solo l'alcol, e ci furono risse e scontri».
Ultimo aggiornamento: Venerdì 8 Maggio 2015, 18:26
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