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L’accusa della sua ex è grave: “Victoria sostiene che io le abbia dato pugni in testa finché non ha smesso di respirare – ha spiegato a “Nuovo” - E tutti si chiedono perché non abbia denunciato il fatto. Il suo parrucchiere ha testimoniato in Tv di averla vista regolarmente fino all'ultimo giorno in cui ha convissuto con me e di non aver mai notato segni o lividi sulla sua testa. Secondo lei è successo sempre senza testimoni e dice di essere andata dalle Forze dell'ordine, ma di non aver potuto fare la denuncia perché non aveva i documenti, cosa assolutamente non vera. Non ho avuto scelta che denunciarla per diffamazione”.
A suo dire ha le prove che mentiva, e lancia un appello a Barbara D’Urso: “Ho fatto richiesta ai nostri distretti di appartenenza di allora per sapere se dal 2001 al 2007, quindi con un margine più ampio rispetto alla nostra relazione, Victoria fosse mai andata in caserma a sporgere denuncia contro di me. Mi hanno risposto nero su bianco che la signora non è mai stata in alcun commissariato, né sporto denuncia, e io non sono mai stato convocato per violenze domestiche. Lancio un appello a Barbara d'Urso: sono pronto a mostrarle in diretta tivù i documenti che provano che Victoria si è inventata tutto. Il pubblico deve sapere
la verità”.
Ultimo aggiornamento: Giovedì 1 Ottobre 2020, 18:55
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