Fedez ha presentato «una istanza d'accesso al ministero delle Imprese e del Made in Italy, volta a sapere come il Codacons spende i propri fondi».
Lo comunica la stessa associazione dei consumatori in una nota. «Incredibile ma vero - scrive il Codacons - All'indomani dello scoop sul Fedez 'nullatenente' e dell'esposto del Codacons alla Guardia di Finanza sugli asset societari del rapper, il forse quasi ex marito di Chiara Ferragni avvia una 'rappresaglià nei confronti dell'associazione dei consumatori».
Fedez-Codacons, la battaglia infinita
In tutta risposta, prosegue l'associazione, «forniremo a Fedez (così come a qualsiasi altro cittadino dovesse farne richiesta) i bilanci della nostra associazione, gratuitamente e senza la necessità di disturbare un ministero, bilanci che il rapper potrà ritirare personalmente presso la nostra sede legale di Viale Mazzini a Roma».
Allo stesso modo «forniremo alla stampa gli interessanti approfondimenti che il dottor Bellavia sta realizzando sulla complicata rete di società che fa capo al rapper 'nullatenentè».
Ultimo aggiornamento: Martedì 27 Febbraio 2024, 15:02
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