Amici, Morgan si schiera con Luca Jurman contro il talent: «Ha smascherato incoscienza e cialtroneria»

L'altro ex coach si inserisce nella diatriba di questi giorni

Amici, Morgan si schiera con Luca Jurman contro il talent: «Ha smascherato incoscienza e cialtroneria»

di Dajana Mrruku

La diatriba tra Luca Jurman e Amici continua sui social. Dopo i numerosi attacchi e critiche dell'ex coach del talent show di Maria De Filippi, la produzione del programma ha deciso di rispondere con un comunicato stampa diffuso sui social. «È da un mese o più che l'ex coach di canto di Amici, Luca Jurman, cerca disperatamente visibilità infangando come più può un programma per il quale ha chiesto centinaia di volte di tornare a farne parte», diceva la nota ufficiale, alla quale Luca ha risposto con decisione, negando la sua volontà di tornare all'interno del talent show. 

In difesa del suo collega, è scesoin campo anche Morgan che ha vissuto una situazione simile all'interno di Amici. Anche lui, infatti, era coach di una delle due squadre del serale e, dopo una serie di incomprensioni, ha abbandonato il talent, cacciato, forse, dalla produzione. 

Morgan, in difesa di Luca Jurman

«Luca Jurman anzitutto non ‘infanga’ ma critica.

Usare le parole correttamente è fondamentale se si vuole sostenere una tesi, altrimenti non può essere accolta in un dibattito», ha iniziato la sua "arringa" in difesa di Luca Jurman, in un commento sotto al post dell'ex coach, Morgan. «Personalmente trovo che la realtà sia diversa ovvero che Luca Jurman non è affatto mosso dalla ragione di cercare visibilità sia perché non è il tipo, non ne ha bisogno, sia perché a sostegno delle sue critiche ci sono sempre delle argomentazioni, condivisibili o meno, ma ci sono dei ragionamenti e dei fatti raccontati in un contesto di una visione molto distante, altra. Infatti la questione è che Jurman, così come altri esseri pensanti e del tutto competenti e costruttivi intellettuali contemporanei attivi e presenti nel dibattito culturale italiano, prende le distanze da un sistema che ha conosciuto e di cui smaschera l’inconsistenza, la cialtroneria. Quindi bisognerebbe entrare nel merito delle situazioni che denuncia e, se si è in grado, confutarle, ma questo si può fare solo se si ha una coscienza pulita». 


Ultimo aggiornamento: Sabato 6 Gennaio 2024, 17:48
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