Una donna in stato vegetativo è rimasta incinta e ha partorito dopo essere stata violentata da un infermiere. Ad accorgersi di quello che era accaduto sono state alcune colleghe che lavoravano nel reparto in cui la donna era ricoverata da mesi. La paziente in stato vegetativo ha iniziato a partorire e le immagini delle telecamere nella stanza hanno ripreso il momento che per il personale è stato drammatico.
I fatti
L'intera gravidanza è stata una sorpresa per il personale dell'Hacienda Healthcare a Phoenix, in Arizona, e il parto scioccante è arrivato dopo che è stata violentata da un infermiere. I terribili fatti risalgono al 2018, quando la paziente, ricoverata ormai da tempo, ha partorito. La donna non era incinta al momento del ricovero, quindi è stato da subito chiaro che quel bambino fosse frutto di un abuso, le successive indagini hanno permesso poi di individuare il colpevole, l'infermiere reo confesso Nathan Sutherland, di 36 anni.
Le immagini choc
Le immagini sono state diffuse in queste ore e mostrano il travaglio iniziare nella sua stanza. La paziente soffre dall'età di 3 anni di un disturbo cerebrale che ha causato problemi motori e cognitivi e perdita della vista facendole perdere anche l'uso degli arti.
Una delle infermiere si è accorta del travaglio cambiando il pannolone alla donna e notando la testolina del bimbo che stava uscendo. Il personale medico ha aiutato la paziente a far nascere il piccolo ed è scattata l'indagine.
Le indagini
Quasi tutte le infermiere che si occupavano della paziente erano donne, solo un uomo era presente nell'equipe.
Ultimo aggiornamento: Martedì 12 Settembre 2023, 15:11
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Profilo Interessi e notifiche Newsletter Utilità Contattaci
Logout