Una fake news che vale un miliardo di dollari. Il cospirazionista Alex Jones dovrà pagare 965 milioni di dollari alle famiglie delle vittime per aver negato la strage di Sandy Hook, la scuola elementare in Connecticut dove il 14 dicembre del 2012 il 20enne Adam Lanza massacrò 26 persone, di cui 20 bambini. Lo ha deciso una giuria dello Stato secondo quanto riportato dalla Cnn.
Sandy Hook, una fake news che vale un miliardo
Per anni il cospirazionista di estrema destra, fondatore del sito InfoWar, ha definito il massacro una «bufala» del governo e le famiglie delle vittime degli «attori». La cifra sarà divisa tra 15 querelanti, parenti delle vittime di Sandy Hook e William Aldenberg, un agente dell'Fbi colpito dalla teorie di Jones.
Jones ha ancora un terzo processo in sospeso sempre per i danni provocati ai parenti delle vittime di Sandy Hook, in particolare una causa di diffamazione contro Lenny Pozner e Veronique De La Rosa, genitori del piccolo Noah Pozner.
Jones sbeffeggia la sentenza
La dura sentenza non è bastata però per metterlo a tacere. Subito dopo la lettura del verdetto da parte di una giuria del Connecticut che ha stabilito in 965 milioni di dollari i danni da pagare alle famiglie delle vittime, infatti, il fondatore di Infowars ha commentato, secondo quanto riportato da Nbc news, 'Perchè non trilioni a questo punto!'. E ancora: «Questo è un incubo, anche perchè io i soldi non ce l'ho!».
Ultimo aggiornamento: Mercoledì 12 Ottobre 2022, 22:37
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