Roman Abramovich, non c'è solo l'oligarca russo a rischiare pesanti conseguenze per le sanzioni imposte a livello internazionale. La sua seconda moglie, Irina Malandina, dopo aver ottenuto un ricco accordo di divorzio, ora rischia di ritrovarsi senza niente.
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Dalla seconda moglie Irina, Roman Abramovich ha avuto i primi cinque dei suoi sette figli. La 55enne ex cameriera e hostess, diventata improvvisamente ricchissima dopo il matrimonio con il magnate russo del gas e del petrolio, teme però di dover fare a meno di tutti i beni ottenuti in seguito al divorzio, avvenuto nel 2007 dopo 16 anni di matrimonio. La donna, come ha rivelato una delle sue guardie del corpo (un ex soldato russo con anni di esperienza) ha paura in primis di dover lasciare la lussuosa casa di londra, ma anche il patrimonio finanziario e altri beni, come uno yacht.
I beni di Irina Malandina, sparsi per il mondo, ammontano a circa 240 milioni di euro, in gran parte ottenuti proprio grazie al divorzio miliardario da Roman Abramovich.
Nel 2007, durante le discussioni per il divorzio, alcune indiscrezioni avevano parlato di un accordo pari a quasi un miliardo e mezzo di euro. In realtà, l'accordo finale era stato decisamente più basso: 185 milioni di euro tra beni mobili e immobili, più l'acquisto di una casa lussuosissima e gli alimenti per i cinque figli (Anna, Arkadiy, Sofia, Arina e Ilya, che oggi hanno rispettivamente 30, 28, 27, 21 e 19 anni).
Ultimo aggiornamento: Domenica 20 Marzo 2022, 20:37
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