GUERRA

Guerra in Ucraina, Wagner: «Prigozhin è in Bielorussia». Kiev: «Abbattuti sedici droni kamikaze russi su 17»

Tutti gli aggiornamenti in tempo reale

Kiev, truppe ucraine si preparano per un'offensiva a Kherson

Le truppe ucraine si stanno preparando per un'offensiva nel settore di Kherson (Ucraina meridionale, ndr.) occupato dall'esercito russo e stanno preparando una testa di ponte per espandere l'offensiva nel settore di Avdiivka, a Est. Lo ha detto il colonnello Mykola Urshalovych, della Direzione della Guardia nazionale ucraina, citato da Unian, aggiungendo che le unità della 15ma brigata operativa portano avanti azioni offensive nel settore di Melitopol (Ucraina sud-orientale, ndr.). Secondo il military media center, i russi stanno cercando di impedire lo sbarco delle truppe ucraine sulla riva sinistra del Dnepr.

Drone ucraino in Russia: spento reattore nucleare a Kursk

Spento uno degli impianti della centrale nucleare di Kursk, una delle più grandi della Russia occidentale dopo l'esplosione di un drone di Kiev a quattrro chilometri dal complesso, rende noto il Moscow Time. L'Unità 4, messa in funzione nel 1986 e dotata di un reattore Rbmk come quello di Cernobyl è stato disconnesso oggi per eseguire lavori di riparazione, ha riferito Interfax. Non ci sono stati aumenti di radioattività nella zona della centrale. L'impianto si trova a Kurchatov, a poco più di 60 chilometri dal confine con l'Ucraina. Il drone è stato abbattuto dai sistemi di difesa aerea.

007 di Kiev: "Una nostra fonte è vicina a Putin"

«L'intelligence ucraina ha fonti nella cerchia ristretta di Vladimir Putin. Abbiamo le nostre fonti. Per così dire, negli uffici più vicini (al presidente russo). Ecco perché di solito sappiamo cosa sta succedendo, come nel caso dell'indagine su Yevgeny Prigozhin», ha rivelato il capo dell'intelligence militare ucraina Kirylo Budanov in un'intervista pubblicata sul sito della Reuters. Budanov ha raccontato notizie di prima mano secondo cui da un'indagine del ministero degli Interni di Mosca è emerso che Prigozhin ha sostegno in Russia, a conferma che il suo potere non si è per niente dissolto dopo l'insurrezione del 24 giugno.

 

 

Mosca: "Gli Usa vogliono che la guerra continui"

Il portavoce di Putin, Dmitri Peskov, ha detto di condividere l'opinione del premier ungherese Viktor Orban secondo cui il conflitto in Ucraina si protrarrà a lungo perché «gli occidentali vogliono che la guerra continui». «Non si può essere in disaccordo con questo, è così», ha detto Peskov citato dalla Tass, secondo la quale Orban avrebbe però puntato il dito in particolare contro gli Usa. «Sono proprio gli Stati Uniti che agiscono da capobanda per la fornitura di armi e ordigni sempre più nuovi all'Ucraina. Sono proprio gli Stati Uniti che spingono costantemente l'Ucraina a combattere fino all'ultimo ucraino», ha detto Peskov.

Wagner: «Prigozhin è in Bielorussia»

Il gruppo Wagner pubblica oggi sul suo canale Telegram una foto che ritrae il suo fondatore, Yevgeny Prigozhin, seduto in una tenda da campo su un letto in metallo tubolare - in mutande e maglietta - mentre saluta rivolto verso l'obiettivo. Non è chiaro dove né quando la foto sia stata scattata, ma secondo il gruppo paramilitare russo l'immagine, «a cura del ministero della Difesa bielorusso», è stata scattata nel campo della Wagner in Bielorussia. «È apparsa una foto di Yevgeny Prigozhin nel campo. Il campo Wagner sul territorio bielorusso a cura del ministero della Difesa bielorusso», si legge nel messaggio. «Fonti bielorusse hanno confermato oggi l'inizio del dispiegamento della Wagner in Bielorussia», prosegue il testo. La foto è stata ripresa tra gli altri dal consigliere del ministero dell'Interno ucraino, Anton Gerashenko, sui suoi canali Telegram e Twitter. Gerashenko sottolinea che si tratta presumibilmente di Prigozhin e che presumibilmente è stata scattata in Bielorussia. «Shoigu, Gerasimov, dove sono i pantaloni?!», aggiunge ironico l'alto funzionario ucraino riferendosi al ministro della Difesa russo Sergey Shoigu e al capo di Stato Maggiore Valery Gerasimov. Anche il canale Telegram della comunità dei mercenari pubblica l'immagine con il commento: «Una foto molto insolita di Yevgeny Prigozhin è apparsa in una delle chat room. Nei metadati della foto originale, la data dello scatto è il 12 luglio alle 7.24 del mattino». Alcuni altri canali Telegram pubblicano la foto ma sostengono che sia stata scattata il 12 giugno, ovvero prima del fallito ammutinamento della Wagner contro Mosca avvenuto il 24 giugno. E il media bielorusso indipendente Nexta ironizza su Telegram: « Prigozhin ha chiesto a Putin di inviargli dei pantaloni e una giacca».

Kiev: le truppe avanzano a sud di Bakhmut

Le forze ucraine continuano le loro operazioni offensive e nelle ultime 24 ore hanno compiuto progressi nella direzione di Bakhmut, avanzando a sud della città dell'Ucraina orientale: lo ha detto al canale tv United News il portavoce dello Stato Maggiore delle forze armate di Kiev, Andriy Kovalev, come riporta Rbc-Ucraina. Le truppe ucraine continuano le operazioni offensive con un certo successo nelle direzioni di Melitopol, Berdyansk e Bakhmut, ha affermato Kovalev. Inoltre, i soldati ucraini continuano colpire i russi con il fuoco di controbatteria obiettivi nemici identificati e conducono combattimenti di controbatteria. Kovalev ha sottolineato che le forze armate ucraine stanno conducendo un'offensiva a nord e sud di Bakhmut.

Kiev, nella notte abbattuti 16 droni kamikaze russi su 17

Le difese aeree ucraine hanno abbattuto la notte scorsa 16 dei 17 droni kamikaze lanciati dalle forze russe nel Paese, oltre a sette droni da ricognizione: lo ha reso noto l'Aeronautica militare delle Forze Armate di Kiev, come riporta Ukrinform.

Comissione europea: "Kiev dovrà dare un piano per la ricostruzione"

«Per ricevere i finanziamenti l'Ucraina dovrà preparare un piano di ricostruzione, che consisterà sia in investimenti e sia in riforme. Le riforme sono anche legate all'integrazione dell' Ucraina nell'Ue e le risorse saranno disponibili in linea con il completamento degli investimenti e delle riforme con il doppio scopo di fornire un'ampia funzione di stabilizzazione, ma anche finanziamenti specifici per i progetti». Lo ha detto il vicepresidente della Commissione europea Valdis Dombrovskis arrivando al Consiglio europeo dei ministri dell'Economia a Bruxelles.

Nell'Ecofin, ha ricordato, «i ministri discuteranno per la prima volta la proposta della Commissione europea sul Quadro finanziario pluriennale». Nell'ambito di questa revisione «abbiamo uno strumento per l' Ucraina da 50 miliardi di euro che consiste in sovvenzioni e prestiti, per un periodo che va dal 2024 al 2027. Quindi stiamo dando un pacchetto di medio termine considerevole e speriamo che anche altri donatori seguano con i loro contributi».

Kiev, almeno 23 morti abbattuti nella notte

Sono almeno 23 i droni abbattuti la notte scorsa dalle difese ucraine. A darne notizia sono state le forze aeree di Kiev. Dei 17 droni Shahed di fabbricazione iraniana inviati dalle forze russe, ne sono stati abbattuti 16, si legge su Telegram. Le difese aeree hanno anche colpito un drone da ricognizione e sei droni «tattico-operativi».

 

Russia, niente più cambio sesso: approvata la legge che vieta interventi

La Duma ha approvato in terza e ultima lettura la proposta di legge che vieta in Russia gli interventi chirurgici per cambiare sesso: lo riporta l'agenzia di stampa statale russa Ria Novosti.

007 Gb: "Festa della Marina militare russa? Attenzione alla sicurezza "

Per la prima volta dal 2017 i sottomarini a propulsione nucleare non verranno coinvolti nella parata navale russa nel giorno della festa della Marina militare, il prossimo 30 luglio. La decisione potrebbe essere legata a problemi di sicurezza interna. A scriverne è l'intelligence britannica nel rapporto quotidiano sulla guerra in Ucraina divulgato dal ministero della Difesa di Londra. «I media statali - vi si legge - hanno riferito che i sottomarini a propulsione nucleare della flotta settentrionale russa non prenderanno parte alla parata della flotta del Giorno della Marina a San Pietroburgo il 30 luglio prossimo. Dal momento che l'attuale formato della festa è stato istituito nel 2017, questo sarebbe il primo anno in cui non sono stati coinvolti sottomarini a propulsione nucleare. La modifica è probabilmente dovuta principalmente alla necessità di consentire la manutenzione e mantenere la disponibilità per le operazioni e l'addestramento. Esiste anche una possibilità realistica che i problemi di sicurezza interna dopo il tentativo di ammutinamento del gruppo Wagner abbiano contribuito alla decisione».

Putin: Prigozhin ha rifiutato la mia offerta

Vladimir Putin rivela in un'intervista a Kommersant di avere fatto una proposta nel corso dell'incontro avuto con il leader del Gruppo Wagner Evgenij Prigozhin e un gruppo di combattenti che rispondono ai suoi ordini. Proposta respinta da Prigozhin. Il presidente russo avrebbe offerto agli uomini di Wagner di continuare a combattere agli ordini del loro attuale comandante, identificato come Andrei «Sedoy» Trochev. «Avrebbero continuato a prestare servizio insieme», riporta Kommersant. «Nulla sarebbe cambiato. Sarebbero stati guidati dalla stessa persona che era stata il loro comandante per tutto quel tempo». «Molti di loro hanno annuito quando ho detto queste cose», scrive Kommersant citando Putin. Ma Prigozhin ha rifiutato. «No, i ragazzi non saranno d'accordo con una tale decisione», ha detto.

Putin: «La Wagner non esiste!»

Il gruppo paramilitare Wagner non esiste, almeno dal punto di vista giuridico: lo ha detto al quotidiano Kommersant il presidente russo Vladimir Putin, parlando per la prima volta del suo incontro al Cremlino con il fondatore della milizia di mercenari, Yevgeny Prigozhin, pochi giorni dopo l'ammutinamento del 24 giugno. «Ebbene, la Wagner non esiste!», ha esclamato Putin rispondendo al giornalista del Kommersant che gli chiedeva se il gruppo rimarrà come una unità di combattimento. «Non abbiamo una legge per le organizzazioni militari private! Semplicemente non esiste!», ha aggiunto: «C'è un gruppo, ma legalmente non esiste!».

Pentagono: Wagner non partecipa più in maniera significativa

Il gruppo Wagner non partecipa più in maniera significativa alle operazioni militari in Ucraina. A dichiararlo è stato il portavoce del Pentagono, Patrick Ryder. «In questa fase, non vediamo forze Wagner intervenire significativamente a sostegno delle operazioni di combattimento in Ucraina», ha affermato.

Bombe a grappolo consegnate a Kiev

Il Pentagono ha confermato che le munizioni a grappolo fornite dagli Stati Uniti a Kiev sono state consegnate all'Ucraina, come affermato ieri dal generale ucraino Oleksandr Tarnavskyi alla Cnn. «Ci sono munizioni a grappolo in Ucraina in questo momento», ha detto il tenente generale Douglas Sims, direttore delle operazioni congiunte dello Stato Maggiore Usa, in una conferenza stampa citata dai media americani, ribadendo che l'Ucraina non intende «utilizzare le munizioni a grappolo vicino alla popolazione civile, a differenza dei russi»: «gli ucraini intendono utilizzarle nell'ambiente tattico, contro i russi, non contro i civili».

Zelensky: altri sei Paesi aderiscono a garanzie di sicurezza

«A sole 24 ore dal vertice Nato di Vilnius, sei Paesi si sono unite alle sette più grandi democrazie del mondo con le quali ieri abbiamo concordato le garanzie di sicurezza: Repubblica Ceca, Danimarca, Paesi Bassi, Norvegia, Spagna e Svezia. Grazie! Sono fiducioso che il numero di garanti aumenterà. L'Ucraina e gli Stati Uniti manterranno un elenco di Stati che aderiranno alla nostra dichiarazione congiunta con il G7 sulle garanzie di sicurezza nel percorso verso la Nato». Lo rende noto il presidente ucraino Volodymyr Zelensky.

Guerra ucraina, la diretta di oggi venerdì 14 luglio. 
Ultimo aggiornamento: Sabato 15 Luglio 2023, 08:36
© RIPRODUZIONE RISERVATA