«Gli Usa promisero a Mosca che la Nato non si sarebbe allargata», le verità di Kissinger, 100 anni, nello scherzo telefonico di due comici russi

L'ex segretario di Stato del presidente Nixon credeva di parlare al telefono con Zelensky

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di Redazione web

Il tentativo dell'Ucraina di riconquistare la Crimea porterà a un'escalation ma gli Stati Uniti non credono in questa possibilità di Kiev. Lo avrebbe detto l'ex Segretario di Stato statunitense Henry Kissinger, caduto vittima di uno scherzo telefonico dei comici russi Vladimir Kuznetsov e Alexey Stolyarov, che hanno finto di essere il presidente ucraino Volodymyr Zelensky. Lo riporta la Tass. Non solo. Proprio nei giorni in cui i leader dei Paesi occidentali sono riuniti a Vilnius per il vertice Nato chiamato a delineare le prossime tappe del supporto all’Ucraina, Kissinger ha ammesso come dopo la caduta del Muro di Berlino - anno 1989 - gli Usa promisero in effetti all’allora Unione Sovietica che la Nato non si sarebbe allargata ad Est.

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«Penso che il ritorno della Crimea porterà a un'escalation.

Io e lei abbiamo avuto divergenze pubbliche su questo tema. La mia impressione, parlando con la nostra gente, è che non credano che possiate prendere la Crimea come parte dell'attuale offensiva. È una questione la cui soluzione è giunta a un punto morto», ha detto Kissinger mentre parlava con colui che credeva fosse Zelensky, secondo le ricostruzioni dei media. Allo stesso tempo sarebbe possibile «prendere in considerazione la possibilità di indire un referendum» in Crimea per l'eventuale riunificazione con la Russia, ha aggiunto l'ex Segretario di Stato che ha da poco compiuto 100 anni.


Ultimo aggiornamento: Martedì 11 Luglio 2023, 22:05
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