Precipita in un burrone per farsi un selfie, per 6 giorni nessuno la trova: poi il miracolo

di Simone Pierini

Un selfie che poteva portare a una tragedia. Una turista di 25 anni, Joohee Han, si trovava sul Monte Tyson in Australia quando, alla vista di un profondissimo burrone, ha pensato di scattarsi una foto immortalando il panorama.

Purtroppo la ragazza è scivolata precipitando per decine di metri rimandendo priva di sensi per circa 6 ore. Per sua fortuna lo zainetto che aveva sulle spalle ha attutito i colpi non ferendola in modo grave. Al risveglio, per lei risultava impossibile risalire verso la superficie.

Completamente isolata, la sua unica speranza era riposta nell'acqua che scorreva sulle pareti rocciose del burrone. Non vi era altro tipo di alimentazione, niente cibo e poche chance di sopravvivenza.

Tuttavia la giovane non si è persa d'animo e ha cercato di gridare con tutta la forza della propria voce finché, dopo 6 interminabili giorni, ecco spuntare i soccorsi. L'elicottero ha inviato all'interno del burrone un addetto al recupero con una cima e così la 25 sucoreana è stata tratta in salvo.