Ossessionata dai film gialli, uccide una sconosciuta: «Volevo mettere in pratica tutto quello che so sul delitto perfetto». Il dettaglio che l'ha tradita

La giovane di 23 anni da oltre 10 anni era ossessionata da film, libri, podcast e serie che parlavano di delitti e crimini efferati

Ossessionata dai film gialli, uccide una sconosciuta: «Volevo mettere in pratica tutto quello che so sul delitto perfetto». Il dettaglio che l'ha tradita

di Redazione Web

Fan dei film gialli uccide una donna e spiega di averlo fatto per poter mettere in pratica tutto quello che aveva imparato negli anni. Jung Yoo-jung,  23enne, originaria della Corea del Sud, per anni ha letto libri, visto documentari e film e ascoltato podcast su delitti e crimini, così, dopo tanta "teoria" ha decido di mettere in atto un vero crimine e ha ucciso una sconosciuta. 

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L'omicidio

Secondo quanto riferito dalla stampa locale il suo scopo era mettere in pratica l'omicidio perfetto e per farlo ha iniziato a documentarsi su libri e internet. Jung avrebbe trovato la sua vittima utilizzando un'app per le ripetizioni, fingendosi una madre in cerca di un aiuto per la figlia della prima media. Ha così conosciuto una donna e organizzato un incontro, ha indossato lei stessa un'uniforme scolastica ed è entrata nell'appartamento pugnalando a morte la donna. Dopo l'omicidio ha acquistato sacchi dell'immondizia e candeggina, così da pulire tutto e sbarazzarsi del corpo. Ha fatto sparire documenti e telefono, simulando un'allontanamento volontario, ma ha commesso un errore nello smaltimento del corpo.

Dopo aver riempito una valigia con il cadavere fatto a pezzi, Jung ha chiamato un taxi per portarla in una zona boscosa vicino al fiume Nakdong, ma il suo attaggiamento ha insospettito l'uomo che ha chiamato la polizia.

L'arresto

Dopo il suo arresto, la polizia ha ritrovato diverse ricerche in cui la 23enne studiava come occultare un cadavere. Le indagini hanno poi mostrato macchie di sangue sui suoi vestiti e alcune parti del corpo della vittima erano in casa. Nel colloquio con la polizia, Jung avrebbe cercato di spiegare la sua innocenza, ma alla fine ha confessato tutto dicendosi anche dispiaciuta per l'accaduto. Ora le autorità sottoporranno la donna a una perizia psichiatrica, visto che quello verso l'omicidio per lei era diventata una vera e propria ossessione.


Ultimo aggiornamento: Mercoledì 18 Ottobre 2023, 15:24
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