Recentemente è stata fatta una nuova scoperta sotto i mari che potrebbe risolvere il mistero di una nave scomparsa 130 anni fa. Degli esperti stavano girando un documentario sui mitili e hanno avvistato il relitto, ma i due sono rimasti sorpresi dalle condizioni della nave, che era ricoperta una specie invasiva di cozze, estranea alla zona.
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La storia
Secondo la ricostruzione storica, la nave, di provenienza africana, sarebbe affondata durante una tempesta di neve avvenuta circa 130 anni fa. Fino ad ora però nessuno sapeva che fine avesse fatto. Nel lontano 1895 l'imbarcazione stava rimorchiando un'altra nave, la Severn, attraverso il Lago Huron, al confine tra Stati Uniti e Canada, quando scomparve. L'equipaggio della seconda riuscì però a salvarsi, perchè l'imbarcazione si incagliò nella penisola canadese di Bruce.
Il ritrovamento
Uno dei due esperti che stavano girando un documentario nella zona ha detto: «Abbiamo ricevuto una segnalazione secondo cui gli scienziati che stavano effettuando un'indagine sui pesci in mare aperto avevano notato un'anomalia sulla loro lettura del sonar - fondamentalmente un'insolita protuberanza su un fondale altrimenti piatto.
Poi l'uomo racconta la storia incredibile del ritrovamento: «Eravamo a terra solo per pochi minuti quando un'enorme struttura è emersa dalle profondità: era un relitto. Non potevamo crederci. Tutti a bordo erano a terra e più di un'imprecazione è stata lanciata in giro! La nave è in ottime condizioni, era ritta sul fondo del lago, come se fosse appena caduta dalla superficie e fosse appoggiata sul fondo». Gli scienziati si interrogano sulla provenienza delle specie invasive estrane alla zona.
Ultimo aggiornamento: Mercoledì 18 Ottobre 2023, 18:16
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