Navalny, la moglie Yulia: «Mio marito ucciso da Putin con il Novichok, prenderò il suo posto»

In un video la vedova dell'oppositore di Putin si rivolge ai sostenitori di suo marito: "Vi invito a starmi accanto"

Video

«Putin ha ucciso mio marito»: lo ha affermato la vedova di Alexei Navalny, Yulia, in un video postato sui social in cui accusa le autorità russe di nascondere il corpo del marito, in attesa che spariscano le tracce dell'agente nervino dal cadavere. Navalny, secondo la donna, sarebbe stato avvelenato con il Novichok. 

Il video

Nel filmato Yulia - oggi a Bruxelles per incontrare i ministeri degli Esteri della Ue - fornisce anche il nome delle persone coinvolte nella morte del marito, e le motivazioni del nuovo avvelenamento. Navalny era stato avvelenato il 20 agosto 2020 durante un suo viaggio in Siberia, anche in quel caso i suoi sostenitori denunciarono l'uso del novichock da parte delle autorità russe. «Voglio vivere in una Russia libera, voglio costruire una Russia libera. Continuerà il lavoro di Alexei», ha detto ancora la donna


Ultimo aggiornamento: Lunedì 19 Febbraio 2024, 15:14
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