Maestra resta incinta e viene licenziata, il tribunale dà ragione alla scuola cattolica: «Ha fatto sesso prima del matrimonio»

La donna lavorava in una scuola cattolica che tra le proprie regole interne impone ai dipendenti di osservare i dettami della religione

Maestra resta incinta e viene licenziata, il tribunale dà ragione alla scuola cattolica: «Ha fatto sesso prima del matrimonio»

di Redazione Web

Insegnante incinta viene licenziata e fa ricorso in tribunale, che le dà torto. Secondo la Corte Suprema del New Jersey la maestra Victoria Crisitello ha violato il codice etico della scuola facendo sesso prima del matrimonio, motivo per cui il licenziamento era legittimo.

La donna lavorava in una scuola cattolica, ma quando ha dato la notizia della sua gravidanza è stata licenziata. 

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Il licenziamento

L’istituto del St. Theresa School di Kenilworth è una scuola cattolica che tra le proprie regole interne impone ai dipendenti di osservare i dettami della religione tra cui appunto il non fare sesso fuori dal matrimonio. Rimanendo incinta prima del matrimonio ha quindi violato le regole.

Quando le è stato comunicato il licenziamento, ritenendolo una violazione dei suoi diritti, si è rivolta a un avvocato e ha avviato una causa. Lei era convinta si trattasse di discriminazione, ma la scuola sosteneva che invece avesse trasgredito alle regole. 

La sentenza

La maestra al momento della sua assunzione iniziale infatti aveva firmato un modulo in cui affermava di volersi conformare al codice di condotta della scuola.

Per questo motivo il tribunale ha riconosciuto come legittima la scelta della scuola, per quanto assurda. «Siamo delusi dalla decisione ma siamo grati che la sua portata sia ristretta e non influirà sulle importanti protezioni che la legge contro la discriminazione prevede per la stragrande maggioranza degli abitanti del New Jersey», ha dichiarato un portavoce dell'Ufficio del procuratore generale alla stampa locale.  


Ultimo aggiornamento: Venerdì 18 Agosto 2023, 15:49
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