GUERRA

Ucraina, dagli Usa proiettili all'uranio impoverito. «Munizioni efficaci, ma non pericolose»

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Zelensky: «Nostri porti bruciano, basta limiti Ue a grano»

«Al Summit dei Tre Mari mi sono rivolto a Romania, Bulgaria, Slovacchia, Polonia, Ungheria, Moldavia e alla Commissione europea. L'Europa si è dimostrata capace di atti storici di solidarietà. Ringrazio tutti i nostri partner per questo. Ma perché, quando i porti ucraini bruciano quasi ogni notte dopo gli attacchi russi, dobbiamo anche preoccuparci che la nostra logistica terrestre si fermi? L'Ucraina è fermamente contraria a qualsiasi ulteriore restrizione all'esportazione del nostro grano. Tutti perdono quando la politica in Europa va contro i nostri impegni e valori comuni. L'unità deve prevalere». Così Volodymyr Zelensky su X. 

Kirby: «Munizioni efficaci ma non pericolose»

«Le munizioni all'uranio impoverito sono molto efficaci e diversi studi dimostrano che non c'è il rischio di radiazioni». Lo ha detto il portavoce del Consiglio per la sicurezza nazionale Usa, John Kirby, in un briefing con la stampa estera, dopo che il Pentagono ne ha annunciato l'invio all'Ucraina. «Molti eserciti le usano, inclusa la Russia. Non c'è nulla di controverso, è Mosca che ne vuole fare un caso», ha sottolineato.

Proiettili all'uranio impoverito a Kiev

Gli Usa manderanno proiettili all'uranio impoverito all'Ucraina: lo ha confermato il Pentagono, dopo le indiscrezioni dei giorni scorsi

Kiev: salgono a 17 i morti del raid sul mercato nel Donetsk

«L'operazione di ricerca e salvataggio a Kostyantynivka è stata completata. Alle 18.00, 17 persone sono state uccise e 32 ferite dai bombardamenti russi». Lo riporta su Telegram il ministero dell'Interno ucraino, Igor Klymenko.

Bucarest ammette: pezzi di drone russo su territorio nazionale

Il ministro della Difesa romeno Angel Tilvar ha detto oggi che frammenti di un drone russo sono caduti sul territorio della Romania, Paese della Nato, nel corso di un recente attacco delle truppe di Mosca ad un porto ucraino sul Danubio. Lo ha fatto in dichiarazioni all'emittente romena Antena 3. Nei giorni scorsi lo stesso ministero della Difesa di Bucarest aveva smentito seccamente le notizie rilanciate da Kiev sulla caduta di pezzi del drone russo sul territorio romeno.

Romania: "Droni russi su nostro territorio, violata sovranità di un Paese Nato"

La caduta dei frammenti di drone russo sul territorio della Romania «è una situazione completamente inaccettabile, che costituisce una grave violazione della sovranità e dell'integrità territoriale di uno Stato alleato della Nato». Ad affermarlo il presidente romeno Klaus Iohannis, dopo che il ministero della Difesa di Bucarest ha ammesso che pezzi di un drone di Mosca sono stati ritrovati sul suolo del Paese.

Ieri il presidente aveva inizialmente dichiarato che «non è esistito né un drone né alcun pezzo di questo dispositivo che sia giunto sul territorio della Romania», smentendo le notizie di Kiev al riguardo.

 

Filorussi ammettono ritirata da Robotyne

Il capo dell'amministrazione di occupazione della regione di Zaporizhzhia, Yevgeny Balitsky, ha dichiarato in un'intervista televisiva che le truppe russe si sono ritirate dal villaggio di Robotyne e che questa è stata una mossa tattica. Lo riporta Meduza. «L'esercito russo si è ritirato, tatticamente, da questo insediamento perché rimanere su una superficie nuda, quando non c'è la possibilità di trincerarsi» ha detto Balitsky, «non sembra davvero un'opzione praticabile. Ecco perché l'esercito russo si è ritirato sulle colline». Secondo Balitsky, le truppe russe hanno occupato le alture dominanti vicino a Robotyne. 

Missili su un mercato, c'è anche un bambino fra le vittime

C'è anche un bambino tra le almeno 16 vittime del raid russo al mercato della città di Kostiantynivka, nel Donetsk. Lo riferisce il primo ministro ucraino Denys Shmyhal sul suo canale Telegram. Oltre ai morti, sono stati già contati 20 feriti, probabilmente destinati a salire di numero. «Terribile attacco terroristico della Russia a Kostyantynivka, nella regione di Donetsk. A seguito del bombardamento del mercato, 16 persone sono state uccise, tra cui un bambino. Almeno 20 persone sono rimaste ferite» ha scritto Shmyal.

 

 

Zelensky, "In un mercato di Donetsk 16 morti a causa di un radi russo"

«Quando qualcuno nel mondo prova ancora ad avere a che fare con qualcosa di russo, significa chiudere gli occhi sulla realtà. L'audacia del male. La sfacciataggine della malvagità. Disumanità assoluta. In questo momento, l'artiglieria dei terroristi russi ha ucciso 16 persone nella città di Kostiantynivka, nel Donetsk. Un mercato ordinario. Negozi. Una farmacia. Persone che non hanno fatto nulla di male. Molti feriti. Purtroppo il numero delle vittime e dei feriti potrebbe aumentare». Lo scrive su Telegram il presidente ucraino Volodymyr Zelensky, aggiungendo che «questo male russo deve essere sconfitto il prima possibile».

 

Parlamento ucraino approva la nomina di Rustem Umerov per la Difesa

Il Parlamento ucraino ha approvato la nomina di Rustem Umerov a nuovo ministro della Difesa, dopo aver accettato le dimissioni di Oleksi Reznikov, così come richiesto dal presidente ucraino Volodymyr Zelensky.

Il parlamentare Yaroslav Zhelezniak ha pubblicato il risultato della votazione sul suo account Telegram, che vede 338 dei 360 deputati aver dato voto favorevole alla nomina di Umerov.

Esercito Kiev: "La situazione a Est rimane difficile"

Syrskyi ha precisato che i russi puntano sempre a raggiungere i confini amministrativi «delle regioni di Donetsk e Lugansk», nell'Ucraina orientale, e si preparano «ostinatamente a vendicarsi e a guadagnare l'iniziativa operativa», riporta il Kyiv Independent. Nella direzione di Lyman, le forze russe continuano a rimpiazzare le truppe con i rinforzi della 25/a Armata Combinata di recente formazione, ha osservato il generale. Secondo le ultime notizie, pesanti combattimenti sono ancora in corso anche in direzione di Bakhmut, dove le forze ucraine avanzano «passo dopo passo», liberando territorio nonostante gli sforzi della Russia per mantenere le posizioni. La Russia ha concentrato oltre 100.000 truppe nella direzione di Kupiansk-Lyman del fronte nelle regioni di Kharkiv e Lugansk. Secondo il portavoce del Raggruppamento Forze Orientali, Illia Yevlash, 45.000 soldati russi sono impegnati nell'attacco a Kupiansk e altri 48.000 si spingono verso Lyman.

Cremlino: "Gli Usa vogliono la guerra fino a ultimo ucraino"

La visita del segretario di Stato Antony Blinken a Kiev è una conferma che gli Usa vogliono continuare la guerra «fino all'ultimo ucraino». Lo ha detto il portavoce del Cremlino Dmitry Peskov, citato dalle agenzie russe.

Papa ai vescovi: "Sono con il popolo ucraino"

«Nel colloquio con il Santo Padre abbiamo espresso al Papa tutto ciò che i nostri fedeli in Ucraina e nel mondo ci hanno affidato di trasmettere a Sua Santità», ha sottolineato Shevcuck. I vescovi hanno affermato che alcune dichiarazioni e gesti «della Santa Sede e di Vostra Santità sono dolorosi e difficili per il popolo ucraino, che attualmente sanguina nella lotta per la propria dignità e indipendenza». «Le incomprensioni sorte tra Ucraina e Vaticano dall'inizio della guerra su vasta scala -hanno spiegato i vescovi- vengono utilizzate dalla propaganda russa per giustificare e sostenere l'ideologia omicida del »Mondo russo«, quindi »i fedeli della nostra Chiesa sono sensibile ad ogni parola di Vostra Santità come voce universale di verità e di giustizia«. Riferendosi alle proprie parole e ai paragoni che aveva rivolto, in particolare, ai giovani russi, il Pontefice, come riporta la nota, ha ribadito: «Di ritorno dalla Mongolia, ho affermato che il vero dolore è quando il patrimonio culturale di un popolo subisce una «diluizione» ed è sottoposto alle manipolazioni da parte di un certo potere statale, a seguito delle quali esso si trasforma in un'ideologia che distrugge e uccide. È una grande tragedia quando tale ideologia si intromette nella Chiesa e sostituisce il Vangelo di Cristo».

 

Come gesto speciale e simbolo di vicinanza al popolo ucraino, Papa Francesco ha portato con sé un'icona della Theotokos (Madre di Dio), che ha mostrato ai vescovi dell'Ugcc: «Questa icona mi è stata donata da Sua Beatitudine Sviatoslav quando era un giovane vescovo in Argentina. Prego ogni giorno davanti a lei per l'Ucraina.» I vescovi hanno anche ringraziato Papa Francesco «per il suo costante sostegno all'Ucraina a livello internazionale, le sue azioni umanitarie, i suoi sforzi personali per liberare i prigionieri, la missione di pace dell'inviato speciale papale, il cardinale Matteo Zuppi». «I giovani ucraini sono stati sinceramente commossi dalla umiltà delle tue parole nel chiedere perdono per il fatto che non era possibile fare di più per porre fine alla guerra in Ucraina», ha detto Shevchuk. I Padri sinodali hanno chiesto al Papa «di continuare i suoi sforzi per la liberazione dei prigionieri di guerra, in particolare hanno menzionato i sacerdoti redentoristi, padre Ivan Levytskyi e padre Bohdan Haleta, che sono ancora prigionieri in Russia».

Bombe a grappolo su Kharkiv

Un civile è rimasto ferito questa mattina durante un bombardamento russo con munizioni a grappolo sul villaggio di Nova Hnylytsia nel distretto di Chuguyiv, nella regione di Kharkiv: lo ha reso noto il capo dell'amministrazione militare regionale, Oleg Sinegubov, come riporta Rbc-Ukraina. «Oggi, intorno alle 7:00 (le 6:00 in Italia, ndr), gli occupanti russi hanno lanciato munizioni a grappolo contro il villaggio di Nova Hnylytsia, nel distretto di Chuguyiv. Un edificio residenziale privato è stato danneggiato», ha affermato Sinegubov aggiungendo che un civile di 50 anni è stato ferito da una scheggia.

Comandante Kiev: situazione difficile a Est

Le forze armate ucraine stanno affrontando una «situazione difficile sul fronte orientale», ma non abbandoneranno Donetsk e Luhansk. Lo ha affermato un comandante delle forze ucraine di terra, Oleksandr Syrskyi, dicendo che la priorità è quella della difesa, di evitare che vengano perse le roccaforti. «Il nemico non abbandona i suoi piani di raggiungere i confini delle regioni di Donetsk e Luhansk», ha detto Syrskyi su Telegram. «Il nostro compito principale è quello di garantire una difesa affidabile, prevenire la perdita delle nostre roccaforti e posizioni nelle direzioni di Kupiansk e Lymansk, nonché avanzare con successo e raggiungere le linee designate in direzione Bakhmut», ha spiegato.

Blinken è arrivato a Kiev

Il segretario di Stato americano Antony Blinken è arrivato questa mattina a Kiev: lo riportano Ukrainska Pravda e Rbc-Ucraina. Ukrainska Pravda cita Pravda europea mentre Rbc-Ucraina cita fonti proprie e pubblica un video di una strada di Kiev chiusa al traffico.

Kiev: abbattuti 23 tra droni e missili

Le forze ucraine hanno abbattuto 23 tra droni e missili lanciati dalla Russia la notte scorsa su un totale di 33: lo ha reso noto l'Aeronautica militare, come riporta Rbc-Ucraina. Nel complesso le forze russe hanno utilizzato 7 missili X-101/X-555/X-55, un missile balistico Iskander-M e 25 droni kamikaze Shahed-136/131 per attaccare l'Ucraina.

Attacco a Kiev con missili cruise e balistici

Kiev è stata attaccata con missili cruise e balistici, secondo quanto afferma l'amministrazione militare della città in un post su Telegram. La stessa fonte specifica che le difese aeree ucraine hanno distrutto tutti gli obiettivi nemici che si muovevano verso la capitale ucraina e che finora non sono state registrate vittime o danni rilevanti.

Esplosioni nella notte a Kiev

Una serie di esplosioni ha scosso questa mattina la capitale ucraina Kiev, secondo i media locali. L'allarme antiaereo è scattato in queste ore in tutte le regioni del Paese.

Guerra ucraina, diretta oggi mercoledì 6 settembre 2023. 
Ultimo aggiornamento: Mercoledì 6 Settembre 2023, 20:32
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