George Floyd, il fratello racconta della telefonata con Trump: «Troppo breve, non mi ha nemmeno fatto parlare»
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Intervistato dalla stampa locale, Philonise ha affermato di non aver avuto l'opportunità di parlare: «Era difficile. Stavo cercando di parlargli, ma continuava a volermi mandare via, come se mi dicesse ‘non voglio sentire di cosa stai parlando’. E gli ho solo detto che voglio giustizia. Ho detto che non potevo credere che abbiano commesso un linciaggio moderno in pieno giorno».
Questa la versione del fratello della vittima per la quale tutta la città sta manifestando in questi giorni. L'aggressione a Floyd ha però indignato l'opinione pubblica di tutto il mondo. Il poliziotto, ritenuto responsabile dell'omicidio, è stato arrestato
Ultimo aggiornamento: Lunedì 1 Giugno 2020, 12:37
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