Difende un'anziana da una feroce aggressione, multato: «Non mi pento, una vita vale di più»

di Enrico Chillè

Ha notato un giovane che stava massacrando una donna di 88 anni per strada e ha deciso di intervenire per difendere l'anziana, spingendo prima l'aggressore a terra e poi colpendolo a calci in faccia. Per questo motivo, però, un uomo è stato multato dalla polizia.

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Il grottesco episodio è avvenuto nella città di Klincy, nella Russia sud-occidentale. Leonid Shchebel, un uomo del posto, era intervenuto per difendere l'anziana aggredita, ma è stato multato per una cifra pari a cinquemila rubli (poco più di 67 euro) con l'accusa di aver turbato l'ordine pubblico. Secondo una ricostruzione della polizia, il 32enne avrebbe aggredito l'anziana dopo aver bussato alla porta sbagliata di un complesso residenziale e credendo quindi che la donna fosse un'intrusa.

L'anziana, come riporta anche Metro.co.uk, si chiama Klara S. e nell'aggressione ha riportato un trauma cranico, due costole fratturate, diversi graffi e un braccio slogato, oltre ad aver perso diversi denti. Dopo l'aggressione all'anziana, e la conseguente difesa da parte di Shchebel, il 32enne aveva denunciato Leonid per il pestaggio. La polizia ha deciso di multare Leonid Shchebel, ma nel frattempo perseguirà penalmente l'autore della brutale aggressione ai danni dell'88enne Klara. Leonid, nonostante la beffa della legge, è convinto di aver agito nel giusto: «Non mi pento di ciò che ho fatto, una vita umana vale più di una multa».