Coronavirus, nessuno può uscire: maratoneti si allenano in casa. «Corse in soggiorno». Vietate anche le cene di gruppo

Coronavirus, nessuno può uscire: maratoneti si allenano in casa. «Corse in soggiorno». Vietate anche le cene di gruppo
Coronavirus, nessuno può uscire: e atleti e maratoneti si allenano in casa, nelle cosiddette «maratone domestiche», ormai sempre più diffuse in Cina. A causa dell'epidemia del virus 2019-nCov, infatti, in tanti non possono uscire di casa e qualcuno sta ricorrendo a soluzioni alternative.

Leggi anche > Bollettino Spallanzani: altri 4 pazienti ricoverati. La coppia di cinesi stazionaria

Ad esempio Pan Shancu, maratoneta di Hangzhou, che ha postato sui social (foto in basso da WeChat, pubblicata dai quotidiani cinesi) il suo record di 5 ore di stabilito correndo in cerchio su un percorso di soli 8 metri: 6.450 volte attorno a due letti della sua casa. Immediata la 'risposta' di un atleta di Xìan, Cheng Dadu, che ha coperto 100 chilometri nel suo soggiorno in 8 ore e 6 minuti. 

Leggi anche > Trasmesso anche in gravidanza. Positivo il bimbo nato da madre malata



«Non ho mai smesso di allenarmi sin dal Festival di Primavera», ha detto invece Wang Yang, 36 anni, corridore originario della città di Changchun. «Corro sul tapis roulant e nei giorni dispari mi alleno in lente corse di resistenza e percorsi a velocità variabile, mentre nei giorni pari mi impegno in esercizi per aumentare la potenza muscolare come squat, stacchi da terra e plank», ha spiegato l'atleta. 

Ogni sera alle sette, la 46enne Jin Lili, che guida il «Changchun Running Lovers Team», tiene una videoconferenza su Wechat con i propri compagni di squadra. I membri del gruppo monitorano i progressi reciproci degli allenamenti in casa, dopo essersi aggiornati sulla salute di tutti. «Il nostro programma di allenamenti durante i primi due mesi di quest'anno non raggiungerà i livelli degli anni passati, ma dobbiamo essere responsabili, sia per noi stessi che per chi ci è accanto», ha spiegato Jin. «Quindi siamo determinati a non correre all'aperto e per questo la nostra squadra ha organizzato degli allenamenti in casa, compresi esercizi di corsa sul posto e per aumentare la forza muscolare di base».

Stop alle cene di gruppo.
Pechino ha messo al bando le cene e gli eventi di gruppo a causa del coronavirus. Oggi, Chen Yankai, vicedirettore del'Ufficio di vigilanza sui mercati municipali, ha illustrato l'ordinanza «tassativa» che vieta «agli operatori di catering - ristoranti inclusi - di organizzare cene di gruppo durante la fase di prevenzione e di controllo dell'epidemia». Pechino è l'ultima città a prendere una misura del genere dopo il contagio che ha colpito su vasta scala due quartieri di Wuhan per la partecipazione di migliaia di persone a un grande banchetto.

Ultimo aggiornamento: Mercoledì 5 Febbraio 2020, 19:20
© RIPRODUZIONE RISERVATA