La Russia ora vuole giustizia. Le autorità di Mosca hanno confermato gli arresti di quattro persone, sospettate in relazione alla strage di ieri a Mosca. Secondo la Commissione investigativa russa, come riporta l'agenzia Tass, «le agenzie di intelligence hanno arrestato quattro sospetti in relazione all'attacco terroristico alla Crocus City Hall nella regione di Bryansk, non lontano dal confine con l'Ucraina». Si indaga su presunti rapporti con Kiev, che nega ogni coinvolgimento.
Sui social girano già i video degli arresti. Uno dei terroristi fermati, ha ammesso di aver compiuto la strage per «soldi» e di essere stato assoldato «su Telegram». Nel filmato si vede l'uomo tremare in ginocchio, mentre i presenti lo riprendono e lo interrogano.
One of the terrorists captured by police says he commited the terrorist attack "for money, half a milllion rubles", and that he was recruited via telegram https://t.co/AQ7QYkLWe4 pic.twitter.com/mKpXO8PH7W
— Faytuks News Δ (@Faytuks) March 23, 2024
Il gruppo di uomini armati, in tenuta mimetica, ha fatto irruzione in una sala da concerti a nord-ovest del centro aprendo il fuoco senza pietà sugli spettatori.
In un video si vedono gli assalitori - almeno quattro, altri parlano di cinque - che si avvicinano armi in pugno verso l'entrata della sala da concerti, situata nel salone di un centro commerciale, e sparano a sangue freddo su alcune persone che cercano di ripararsi in un angolo. In un altro video, rilanciato da Novaja Gazeta Europa, si vedono decine di persone accalcarsi verso l'uscita dell'edificio per sfuggire all'attacco, mentre intorno si riconoscono ben visibili decine di corpi raggiunti dai colpi d'arma da fuoco. Secondo informazioni non confermate, 4 dei 5 assalitori sarebbero riusciti a scappare dopo la strage.
Ultimo aggiornamento: Sabato 30 Marzo 2024, 15:42
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