La scimmietta rubata (un macaco di soli 4 giorni) è di nuovo al sicuro tra le braccia della mamma. La gaffe che ha incastrato il rapinatore

Due uomini, dopo aver allontanato a suon di bastonate gli esemplari più grandi, avevano prelevato la scimmietta neonata fuggendo in auto

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Un cucciolo di macaco chiamato Forest, di soli 4 mesi, era stato rubato dal parco faunistico Cappeller di Cartigliano (Vicenza) nel luglio del 2023. I carabinieri della Compagnia di Bassano del Grappa, assieme ai carabinieri Forestali di Vicenza, hanno denunciato due uomini di Venezia ritenuti responsabili del furto.

Dai primi accertamenti compiuti sul posto era emerso che due uomini si erano introdotti all'interno dell'area del parco dopo avere reciso alcune reti e forzato un lucchetto, avevano raggiunto la piccola comunità di macachi, formata da una coppia riproduttiva e da quattro «figli», tutti riuniti in una gabbia. Dopo aver allontanato con la forza gli esemplari più grandi, picchiandoli con dei bastoni, avevano prelevato la scimmietta neonata fuggendo in auto.

 

Il ritrovamento del baby macaco

Il cucciolo era stato poi ritrovato il giorno dopo il furto in un comune nel veneziano, da una persona che aveva dichiarato di averlo visto chiuso in una gabbia per strada. In realtà si trattava di uno dei due ladri che, vista l'impossiblità di accudire il macaco, ne aveva simulato il ritrovamento.

La piccola scimmietta appartiene a una specie tutelata dalla Convenzione sul commercio internazionale delle specie animali e vegetali (Cites) minacciate di estinzione, firmata a Washington nel 1973.

Dalla visione visione dei filmati è poi emerso che l'uomo aveva fatto visita al parco faunistico con la propria famiglia e a un'altra famiglia. Le donne e i bambini si erano poi allontanate con un'unica macchina e i due uomini nell'altra.

Si tratta di un trentasettenne, quello che aveva riconsegnato il cucciolo, e un trentacinquenne, i quali sono accusati di furto pluriaggravato in concorso, maltrattamenti e lesioni di animali e porto abusivo di oggetti atti ad offendere. 


Ultimo aggiornamento: Giovedì 1 Febbraio 2024, 09:03
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