Samantha ha 53 anni, ha lottato contro un tumore ed è ora in remissione, e ha deciso di adottare Nuke, un XL Bully di 7 anni dal passato burrascoso, salvato da un allevamento in condizioni pessime: sottopeso e con le orecchie brutalmente tagliate.
Come riporta il The Mirror, Nuke ha passato 15 mesi alla Royal Society for the Prevention of Cruelty to Animals (RSPCA), vale a dire un ente di beneficenza che opera in Inghilterra e nel Galles promuove il benessere degli animali. Durante il suo soggiorno presso la RSPCA, una nuova, terribile scoperta: Nuke soffre di tumore alla pelle, ed è terminale. Dopo la diagnosi è arrivato l'appello dell'ente di beneficenza affinché qualcuno si prendesse cura e donasse un po' di amore all'animale per addolcire i suoi ultimi mesi di vita.
È in questo momento che Samantha Burne si fatta avanti e, tre anni dopo, Nuke è ancora vivo, sebbene abbia bisogno di cure molto costose. Per questo motivo, la 53enne ha aperto una raccolta fondi e ha chiesto aiuto.