Giuliano, il gatto randagio seviziato e ucciso prima di essere abbandonato accanto all'auto della donna che lo accudiva

Giuliano, il gatto randagio seviziato e ucciso prima di essere abbandonato accanto all'auto della donna che lo accudiva

Lo hanno catturato, seviziato e ucciso, prima di lasciarlo, all'interno di una busta di plastica, accanto all'auto della donna che da tempo lo accudiva e che stava pensando di adottarlo in casa. In questo modo agghiacciante è morto Giuliano, un gatto randagio che, dopo essere stato abbandonato due volte, si era stabilito nei pressi di un condominio nel quadrante Est di Roma.

A rendere ancora più agghiacciante l'orrore sono le condizioni in cui il gatto è stato ritrovato: chi lo ha ucciso lo ha letteralmente torturato, tagliandogli anche la coda e riponendola tra le zampe anteriori. La donna che lo accudiva, che lo voleva adottare e che gli aveva anche dato il nome, ha ritrovato il gatto accanto alla sua auto giovedì scorso. La notizia ha lasciato sotto choc tutto il quartiere, dal momento che Giuliano, un gatto adulto sterilizzato e vaccinato, era molto conosciuto dai residenti.

Nessuno, però, sembra aver visto nulla.

Il gatto Giuliano è stato prima seviziato, con il taglio della coda, e infine ucciso, con la testa parzialmente inserita all'interno di una busta di plastica e insieme a un paio di guanti usa e getta, probabilmente utilizzati dal suo assassino. L'accaduto è stato subito denunciato alle forze dell'ordine, che hanno avviato delle indagini. Sarà molto difficile risalire al responsabile, ma l'associazione animalista Organizzazione Internazionale Protezione Animali (Oipa) ha annunciato di essere pronta a costituirsi parte civile nel caso in cui l'assassino o gli assassini di Giuliano saranno identificati.


Ultimo aggiornamento: Mercoledì 24 Marzo 2021, 10:15
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