Viaggio a ritmo di reggae sulle orme di Bob Marley, in Giamaica

Viaggio a ritmo di reggae sulle orme di Bob Marley, in Giamaica

di Francesca Spano'

Note reggae in sottofondo, spiagge di sabbia bianca e sfondi da cartolina: la Giamaica è un paradiso paesaggistico e la musica di Bob Marley ne è un intramontabile simbolo. Per chi ama il genere e desidera scoprire di più su questa incredibile destinazione, esiste un itinerario che unisce natura e bellezza a ritmo delle sette note.

Un tour dedicato alla vita dell’artista più amato della Giamaica

L’uscita nei cinema italiani del film “Bob Marley: One Love” ha contribuito a far esplodere, ancora una volta, la grande passione per questa leggenda della musica mai dimenticata. Il regista, Reinaldo Marcus Green, ne ha tratteggiato la particolare personalità e il talento, non trascurando il contesto naturalistico che ne ha accompagnato il successo. Da qui parte un viaggio unico nei suoi luoghi e nei paesaggi che lo hanno ispirato. Lo spirito dell’isola accoglie il visitatore e lo conquista sin da subito.

Dalle spiagge di Montego Bay ai tramonti di Negril

Si parte dal Sangster International Airport (SIA) di Montego Bay, dove si trova il primo ristorante al mondo con il marchio del cantautore giamaicano, chiamato proprio "Bob Marley - One Love". Da qui, il giro prosegue tra le spiagge di Montego Bay, con i ritmi caraibici del Margaritaville, sede ogni luglio del Reggae Sumfest e di una frizzante vita notturna. E poi c’è la “perla” dei Caraibi, la famosa Negril, dove ascoltare la migliore musica dal vivo al Rick's Cafè, rigorosamente all'aperitivo per godersi il meraviglioso tramonto che offre ogni sera.

Nine Miles: il villaggio natale di Bob Marley e la sua casa

Dirigendosi verso il cuore della Giamaica, si giunge a Nine Mile, il pittoresco villaggio incastonato tra le colline di St.Ann, dove il Re del Reggae è nato il 6 febbraio 1945. Si tratta di un luogo dalla natura rigogliosa che racchiude come in una cornice la casa natale di Bob Marley, un modesto rifugio che conserva intatta l'atmosfera degli anni '40. Il tour raggiunge il Mausoleo dove riposa ancora oggi il suo corpo: una suggestiva chiesetta colorata in stile ortodosso etiope.

Qui si respira davvero lo stile stile musicale di Bob Marley, sviluppatosi dallo ska, fusione delle tradizioni locali, e la fede rastafariana. Dentro il Mausoleo si cammina a piedi nudi per immergersi completamente nell'energia del luogo, tra cimeli appartenenti all’artista al ritmo di reggae.

Kingston: Hope Road, Trenchtown e il Culture Yard

E poi ecco Kingston, la capitale della Giamaica, dove la casa al 56 di Hope Road è diventata un museo-santuario che celebra la vita e l'eredità di Bob Marley. Tra le stanze si ripercorre tutta la sua carriera, scoprendo il suo abbigliamento preferito, la sua chitarra del cuore e i tour epici. Il quartiere di Trenchtown a Kingston, luogo di ispirazione per la famosissima "No Woman, No Cry", inoltre, ospita il Culture Yard, un'esposizione di memorabilia reggae e rasta, offrendo un'immersione completa nella vita e nella musica di Bob Marley.

Reggae Month e Reggae Sumfest: celebrazioni culturali imperdibili

Per chi ama questo tipo di musica, l’appuntamento è al Reggae Month, con festival ed eventi dedicati a questo genere musicale che permeano l'isola, offrendo ai visitatori un'esperienza unica di immersione nelle tradizioni giamaicane. Il Reggae Sumfest, in programma dal 14 al 20 luglio, è un altro festival musicale immancabile sull’isola, un vero inno alla felicità che richiama milioni di visitatori da tutto il mondo. Non resta che segnare in agenda e organizzare un viaggio in questo speciale angolo di mondo.


Ultimo aggiornamento: Giovedì 14 Marzo 2024, 12:25
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