Arriva il tablet a prova di ebola, ecco come
aiuterà nella cura dei pazienti

Arriva il tablet a prova di ebola, ecco come aiuterà nella cura dei pazienti
Tecnologia e medicina spesso si uniscono e questa volta l'intento è di battere la grande paura per il virus ebola. Il dispositivo aiuterà i medici a prendersi cura nel modo migliore dei pazienti. Può essere cosparso di clorina, utilizzato con i guanti e impiegato in situazioni meteorologiche difficili. A realizzarlo alcuni esperti di tecnologia che si sono offerti volontari, in collaborazione con Google. E' la stata la onlus Medici Senza Frontiere a indire un bando per la realizzazione di un tablet che aiutasse i medici a rilevare i parametri vitali dei pazienti. Nel pieno dell'epidemia di ebola, ricorda la onlus, si era costretti a dettare a voce alta attraverso le recinzioni per evitare i contagi, una pratica complessa e spesso foriera di errori, visto che non tutto era perfettamente comprensibile anche perché veniva pronunciato indossando maschere protettive.



Il tablet e' water-proof e può essere immerso in una soluzione a base di clorina per essere disinfettato, si ricarica rapidamente e senza fili, allacciandosi in modalità wireless a un piccolo server di rete locale delle dimensioni di un francobollo. "Anche se abbiamo appena trattato la più grande coorte di pazienti ebola nella storia umana, purtroppo sappiamo ancora poco sulla progressione della malattia. Raccogliere maggiori informazioni sui pazienti servirà a conoscere meglio la malattia" spiega Ivan Gayton, consulente tecnologico di Msf. Il tablet e' stato testato in alcuni centri per la cura dell'ebola in Sierra Leone e la onlus spera che la tecnologia - che è open-source - sarà adattata per l'uso in altri scenari difficili come le epidemie di colera.
Ultimo aggiornamento: Sabato 21 Marzo 2015, 10:03
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