Start Cup Lazio, la competizione per i migliori progetti di impresa 2.0: ecco i vincitori

Start Cup Lazio, la competizione per i migliori progetti di impresa 2.0: ecco i vincitori
ROMA - Produrre tessuti biologici reali da cellule staminali umane riprogrammate (iPSC) senza l’uso di embrioni o animali da laboratorio (HoMoLoG). Introdurre nel mercato un nuovo dispositivo scintigrafico grande quanto uno smartphone in grado di localizzare in meno di 1 minuto anche patologie di 2 mm (Imagensys). E ancora, realizzare giochi di costruzione che riproducono le grandi strutture dell’ingegneria “Made in Italy”, scaricabili a basso costo e stampabili in 3D direttamente dagli utenti (Sixxi Factory). Parlano di Life Science e Industrial i progetti vincitori della Start Cup Lazio 2017, la business plan competition promossa dai principali atenei, centri di ricerca, incubatori, realtà imprenditoriali, finanziarie e associazioni di categoria del Lazio.
 
Trenta i progetti d’impresa ad alto contenuto tecnologico nati nelle università e nei centri di ricerca del Lazio che hanno risposto al bando. Dieci i finalisti che si sono sfidati, il 23 ottobre nella Sala Tevere della Regione Lazio, a colpi di pitch, dopo aver seguito un percorso di mentorship e tutorship per la redazione del business plan. Tre i vincitori - HoMoLoG, Imagensys e Sixxi Factory - che si sono aggiudicati in ordine 5mila euro come 1° premio, 3,5mila euro come 2° premio e 2mila euro come 3° premio. Tutti e tre hanno conquistato inoltre la partecipazione al PNI – Premio Nazionale per l’Innovazione, promosso dalla rete nazionale degli incubatori di impresa universitari (PNICube) con la co-partecipazione di FS Italiane, in programma a Napoli il 30 novembre e 1 dicembre. Quattro le categorie in cui saranno suddivisi i progetti: Life Sciences, Cleantech & Energy, Industrial e ICT. Al campione assoluto del PNI andrà un riconoscimento di 25mila euro da investire nelle proprie attività hi-tech. FS Italiane sosterrà con un premio di altri 25mila euro il miglior progetto di impresa della categoria Industrial.


 
Anche quest’anno la Start Cup Lazio ha voluto attribuire menzioni e premi speciali. La menzione speciale Pari Opportunità è andata a HoMoLoG. Menzione speciale social innovation per Sixxi Factory e Nanographarm. Premio speciale Startup Initiative Intesa Sanpaolo a Sixxi Factory, Sat Guardian e Frozen. I tre team accederanno di diritto al Boot Camp for EntrepreneursTM. Premio speciale Peekaboo con il relativo Lean Startup Program per Haiteku e iM.

I PROGETTI VINCITORI DELLA START CUP LAZIO 2017
 
1° PREMIO
 
HoMoLoG - Università La Sapienza – Fondazione Istituto Italiano di Tecnologia, CNLS@Sapienza
Produrre nuovi modelli di tessuti biologici stampati in 3D con la tecnologia del bioprinting, basati su cellule staminali riprogrammate da pazienti (iPSC). Così HoMoLoG si propone di realizzare da cellule umane, senza utilizzare embrioni o animali da laboratorio, tessuti biologici reali: organoidi (mini-organi e mini-tumori) che rappresentano modelli di malattie umane, che serviranno per la ricerca di base e traslazionale, per studiare malattie umane e testare composti farmaceutici per la medicina personalizzata.
 
2° PREMIO
 
Imagensys - CNR
Introdurre nel mercato una nuova classe di strumenti scintigrafici grandi quanto uno smartphone, a basso costo e elevate prestazioni, in grado di localizzare in meno di 1 minuto patologie di circa 2 mm. Così Imagensys si propone di aprire la strada allo sviluppo di dispositivi scintigrafici portatili, strumenti che vanno verso il letto del paziente e non viceversa.
 
3° PREMIO
 
Sixxi Factory – Università Tor Vergata
Progettare giochi di costruzione che riproducono le grandi strutture dell’ingegneria “Made in Italy” combinando discipline STEM con il cultural heritage. Creare una libreria digitale dove gli utenti possono scaricare i giochi a basso costo e stamparli in 3D nei laboratori scolastici, universitari e nei fablab o acquistarli “on demand” già confezionati. Così SIXXI Factory si propone di educare le nuove generazioni ad amare le opere dell’ingegno italiano e a comprendere le loro reali modalità di costruzione.
Ultimo aggiornamento: Sabato 28 Ottobre 2017, 16:29
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