A seguito della sconfitta di sabato, abbiamo finalmente scoperto che “QUELLI” del “le finali si vincono e non si giocano”, “fino al confine” etc etc, oggi hanno completamente cambiato versione. Adesso dicono, scrivono o recitano cose mai sentite o riconosciute prima di fronte a sconfitte altrui come per esempio; “A testa alta”, “orgogliosi di voi”, “fieri”, “grazie lo stesso” e svariate cose analoghe.
“QUELLI” sono sempre gli stessi che dopo le ultime due sconfitte in finale di Champions League della juventus nel 2015 e 2017, rispettivamente contro Barcellona e Real Madrid, si recavano al loro stadio o in svariati cortei con tanto di banda del paese con le magliette di Asensio, Messi, Neymar o Suarez.
Per fortuna però, e in questo caso parlo per me, non essendo come loro mi congratulo semplicemente con tutte e tre le squadre italiane che hanno provato rispettivamente a riportare in patria Conference, Europa e Champions League senza riuscirci. Rimarrò comunque sempre in attesa che qualcuno mi spieghi o racconti com’era la storiella della vecchia signora che perdeva le finali. Congratulazioni a Siviglia, West ham e Manchester city per i risultati ottenuti. Viva il calcio e fino alla fine forza Juventus.
Ultimo aggiornamento: Lunedì 12 Giugno 2023, 07:58
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