Basket in carrozzina, il Santa Lucia vince
lo scudetto: il titolo torna alla squadra romana

Basket in carrozzina, il Santa Lucia vince lo scudetto: il titolo torna alla squadra romana
ROMA - Il Santa Lucia conquista a Cantù il ventunesimo scudetto, coronando una stagione già ricca di soddisfazioni. La squadra romana archivia la finale in due partite con un successo netto al Pianella di Cucciago, 72-52. Si tratta del terzo trofeo dopo la Supercoppa e la Coppa Italia.

«Siamo felici di questo titolo, che l'anno scorso ci era sfuggito all'ultimo tiro. Abbiamo interpretato l'appuntamento con la giusta mentalità. La squadra ha trovato un equilibrio, che ha permesso a tutti di esprimersi su alti livelli. Il collettivo ha prevalso con un'ottima intensità difensiva. Ora è il momento di festeggiare per poi programmare con cura la prossima annata», dice coach Carlo Di Giusto. Dal 2013 i due club animano una sana competizione, che nelle precedenti annate ha visto prevalere i brianzoli.



IL TITOLO Il Santa Lucia non vinceva il titolo nazionale dal 2012. Come in tutti gli scontri diretti (5-0 nel 2014-'15), che hanno caratterizzato campionato e Coppa dei Campioni, i gialloblu hanno imposto la propria maggiore fisicità. Gara due è stata segnata fin dall'avvio con un parziale di 12-2 nei primi 5'. Cantù reagisce, senza però riuscire mai a sorpassare. Nel terzo quarto dieci punti consecutivi del pivot Cavagnini scavano il solco determinante. Bellissima l'atmosfera creatasi nel palazzetto canturino, strapieno per l'occasione con una simbolica palla a due alzata da Metta World Peace. Il quintetto formato da Mehiaoui, Morato, Berdun, Rossetti e Cavagnini abbina energia e talento, tanto in difesa quanto in attacco. Quest'ultimo ha disputato playoff strepitosi, da centro dominante (26 punti, 12/18 da2, 9 rimbalzi ieri). Bene in regia Mehiaoui, fisicamente un gradino sopra a tutti. Preciso il tiratore argentino Berdun, come prezioso è l'ala pivot Rossetti. Sorprendente la ventenne Laura Morato, che da esordiente ha mostrato una grande capacità di lettura di tutte le situazioni tecnico tattiche. «Il bilancio ora è fantastico. Rimane solo un piccolo rammarico per la semifinale europea persa contro il Fundosa: ci saremmo divertiti in finale contro il Lahn - Dill. Siamo riusciti a esaltare le nostre caratteristiche difensive, assecondate da una buona circolazione della palla nell'altra metà campo. Vincere è nel dna di questo club. Il nostro impegno consiste nel trasmettere la bellezza di questa disciplina, ovunque ce ne sia data l'opportunità», sottolinea il capitano Cavagnini.



LA CRONACA Il Santa Lucia non subisce l'impatto emotivo del pubblico con un parziale che indirizza immediatamente l'inerzia. Cavagnini (3/3 da2) prende subito bene posizione nell'area dei tre secondi; Rossetti è perfetto dalla media distanza e Mehiaoui colpisce da fuori, 6-0 e 15-4 al 5'. La Briantea impiega 3' per segnare il primo canestro, dopo gli errori in serie del trio Sagar-Bell-Choudry. Il rimedio sta nel controllo dei rimbalzi offensivi (4 il solo Bell), che producono extra possessi (saranno 10 tiri in più all'intervallo lungo per Cantù). Choudry (4/10 al 20') continua a litigare col ferro, mentre Cavagnini con un gioco da tre punti chiude sul +10, 22-10 alla prima sirena. Nella seconda frazione i gialloblu accusano l'unico passaggio a vuoto. Cantù si riporta sul 30-29 col migliore Sagar (12 punti, 6/8 da2) dell'annata. Berdun (3/3 da2) entra in ritmo, assistendo anche Rossetti, 35-31 al 20'. Alla ripresa Bell e Choudry ribaltano bene il lato della palla in attacco, 38-37 al 23'. Il Santa Lucia si fa prendere dalla frenesia, ma i brianzoli falliscono tutte le occasioni per il sorpasso. Nessun vantaggio all'attivo. Carossino sbaglia tutto (0/6 da2). Cavagnini torna in cattedra con 10 punti consecutivi, dopo la tripla di Mehiaoui, 51-41 al 27'. La Briantea si affida al tiro dalla lunga distanza senza risultati (1/11), 55-43 al 30'. L'ultimo quarto è pura accademia. Mehiaoui va di layup. Ion sostituisce l'ottima Morato, facendosi trovare prontissima a rimbalzo. Sagar ci prova ancora, 63-48 al 36'. Rossetti fissa il distacco senza ritorno del +20, 68-48. Parziali: 22-12; 13-19; 20-12; 17-9 Statistiche Santa Lucia: T2 30/49; T3 2/9; T1 6/7; Rim 34; Ass 13; PP 8; PR 11 Briantea 84 Cantù: T2 23/55; T3 1/11; T1 3/3; Rim 34 (16 offensivi); Ass 13; PP 11; PR 6 Il tabellino della gara SL: Stupenengo, Di Francesco, Papi, Mehiaoui 20 (6/10 da2, 2/6 da3), Cavagnini 26 (12/18 da2, 9 rimbalzi), Berdun 15 (7/11 da2), Raourahi, Morato, Ion (3 rimbalzi, 1 assist), Rossetti 11 (5/10, 10 rimbalzi), Fares. CA: Choudhry 17 (6/16), Bell 16 (8/17, 0/6 da3), Sagar 15 (7/10 da2), Ruiz Jordan (0/3), Carossino 2 (1/8 da2), Santorelli, Crespi, Scopelliti, Nava, Stravinskas, Schiera (1/1 da2).
Ultimo aggiornamento: Domenica 17 Maggio 2015, 20:43
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