Paltrinieri super, oro e record del mondo.
Trionfo per la 4x50 femminile della Pellegrini

Paltrinieri super, oro e record del mondo nei 1500. Trionfo per la 4x50 femminile della Pellegrini
Super Gregorio Paltrinieri che agli Europei di nuoto in vasca corta di Netanya (Israele) vince l'oro nei 1500 sl stabilendo il nuovo record mondiale sulla distanza in 14'08«06. Argento per l'altro azzurro Luca Detti (14'18»00).


L'azzurro si è imposto in finale in 14'08«06, un tempo che migliora di oltre due secondi il precedente primato mondiale (14'10»10) fatto segnare dall'australiano Grant Hackett nel lontano 2001 a Perth.

Sul podio della finale dei 1500 stile libero sale anche l'altro azzurro Gabriele Detti, argento in 14'18«00. Bronzo per il norvegese Henrik Christiansen (14'23»60). Sale così a nove il bilancio delle medaglie per l'Italia in questa rassegna continentale.

ITALIA ORO IN STAFFETTA 4X50 DONNE L'Italia chiude con un altro exploit la terza giornata degli Europei in vasca corta di Netanya. Dopo l'oro con record del mondo di Gregorio Paltrinieri, è stata la finale della 4x50 metri femminile a regalare un'altra gioia ai colori azzurri. Silvia Di Pietro, Erika Ferraioli, Aglaia Pezzato e Federica Pellegrini hanno trionfato con il tempo di 1'36«05, nuovo record italiano.

L'Italia, con l'olimpionica Pellegrini come ultima staffettista, ha preceduto di 15 centesimi l'Olanda, argento in 1'36«20. Il podio è completato dalla Russia (1'36»62).

RENZI CELEBRA PALTRINIERI, "GRANDE GREG" «Grande Greg!». Con un tweet telegrafico, il premier Matteo Renzi celebra l'ultima impresa di Gregorio Paltrinieri, oro e record mondiale nei 1500 stile libero.

PALTRINIERI, "BATTERE HACKETT RENDE ANCORA PIÙ BELLA LA VITTORIA" «Non so che dire, solo che non me l'aspettavo. Ho iniziato a scaricare due giorni fa e ho nuotato questo tempo. Già da ieri ero fiducioso di scendere sotto il mio primato europeo, ma questo tempo è impressionante. Sapevo di valere un crono del genere, ma in un periodo di forma, non ora. Volevo passare forte anche in vista del »Duel on the pool« della prossima settimana, invece mi sono accorto che potevo tenere fino alla fine anche se sono arrivato stanco. Battere Hackett, che insieme a Thorpe è uno dei miei idoli, rende ancora più bella la vittoria». Sono le parole dell'azzurro Gregorio Paltrinieri, campione di Coopernuoto e Fiamme Oro, dopo la vittoria con record del mondo nei 1500 stile libero agli Europei in vasca corta di Netanya. L'azzurro si è imposto in finale in 14'08«06, un tempo che migliora di oltre due secondi il precedente primato mondiale (14'10»10) fatto segnare dall'australiano Grant Hackett nel lontano 2001 a Perth. Gli rende il giusto merito anche Gabriele Detti, ventunenne di Team Lombardia ed Esercito tornato ad una rassegna internazionale dopo aver saltato per infortunio i campionati mondiali di Kazan, che si inchina davanti al gemello e compagno di lavoro e conquista l'argentos: «Per me va bene così -racconta il livornese-. Davanti a questo Paltrinieri tanto di cappello. Per me una bella ripartenza dopo lo stop di quest'estate». Soddisfatto ai limiti della commozione il tecnico federale Stefano Morini che raccoglie l'oro di Paltrinieri e l'argento di Detti, entrambi punte di diamante del Centro federale di Ostia, industria che produce solo metalli pesanti. «Sapevamo di star bene -dichiara il tecnico nominato per il secondo 'allenatore italiano dell'anno'-. Il suo record europeo era battibile, al record del mondo c'ho iniziato a pensare ieri sera guardando la gara di Hackett e confrontando le tabelle che ho mostrato a Greg. In questo primo trimestre di preparazione abbiamo nuotato abbastanza, intervallando lunghe sessioni a pause per i suoi impegni. Da gennaio li porto in Nuova Guinea per preparare le Olimpiadi, così nessuno ci disturba...», chiude scherzando Morini.

PELLEGRINI, "BATTERE L'OLANDA È STATO BELLISSIMO E INASPETTATO" «È una sorpresa un po' per tutte». Lo racconta l'azzurra Federica Pellegrini che testimonia lo stupore delle quattro azzurre per l'oro con la 4x50 stile libero femminile che sale sul trono europeo in 1'36«05. »Pensavamo di lottare per il podio, ma al tocco battere addirittura l'Olanda è bellissimo e inaspettato«, ha proseguito la campionessa veneta. Una staffetta sempre al comando aperta dal record italiano di Silvia Di Pietro che si supera e fa 24»03 dal blocco, prosegue il lavoro Erika Ferraioli (23«59) che lascia il testimone in testa alla Pezzato brava a tenere e chiudere in 24»14; nel finale ci pensa l'esperienza, la testa e il cuore di Federica Pellegrini che chiude in 24«29, rintuzzando la rimonta delle olandesi che con la Komowidjojo (23»86) si erano fatte minacciose, e che chiudono a 15 centesimi dalle azzurre (1'36«20). Molto felice anche la Pezzato, quarta a Doha ai mondiali dello scorso anno: »Un'oro bellissimo perché non ce l'aspettavamo; poi il mio primo in carriera è ancora più bello«. Se per la Ferraioli: »Questa medaglia ci ripaga della delusione dei 100 stile libero«, per la Di Pietro una nuova conferma coronata con il record italiano dei 50 sl dopo quello dei 50 farfalla di ieri: »Un secondo oro in staffetta e dopo il bronzo nei 50 farfalla sono una bella conferma. Mi sento bene e lavoro con fiducia per il futuro«.

Ultimo aggiornamento: Venerdì 4 Dicembre 2015, 20:48
© RIPRODUZIONE RISERVATA